Foggia: detenuto tenta il suicidio per la quarta volta
FOGGIA. Un detenuto del carcere di Foggia tenta di suicidarsi per la quarta volta ma è stato prontamente soccorso e trasportato al Pronto Soccorso degli ospedali Riuniti dagli agenti di polizia penitenziaria.
La mattina del primo settembre un detenuto di anni 42 arrestato di recente con l'accusa di estorsione, ha ingerito liquido chimico utilizzato per le pulizie del bagno che aveva in dotazione in cella.
Lo riferisce in una nota il vice segretario nazionale dell'Osapp, Domenico Mastrulli.
Nel carcere foggiano, che ospita 720 detenuti, sabato mattina erano in servizio solo 45 agenti di polizia penitenziaria. E' la quarta volta, riferisce l'Osapp, che lo stesso detenuto tenta il suicidio. Pochi giorni fa era stato salvato dopo aver tentato di impiccarsi in cella.
Mastrulli sottolinea nella nota le condizioni molto precarie in cui sono costretti ad operare gli agenti della polizia penitenziaria e i numerosi casi di tentato suicidio, autolesionismo, aggressioni e le proteste che nei mesi scorsi hanno visto protagonisti i detenuti, mentre resta da risolvere il problema della carenza di personale rispetto alla situazione di sovraffollamento carcerario.
