Ilva: Finocchiaro, fare chiarezza su 6500 cigs


TARANTO. "La priorita' del Pd e' il lavoro, la tutela dell'occupazione esistente, la creazione di nuove occasioni soprattutto per le giovani e i giovani, la preoccupazione di trovare soluzioni per chi perde il posto e non riesce a rientrare nel circuito produttivo. Per questo, nel caso dell'Ilva, siamo convinti che, come e' successo per esempio a Linz in Austria, Taranto con i suoi impianti produttivi possa diventare un modello di sviluppo compatibile con l'ambiente e la salute e il passo da fare e' l'attuazione delle prescrizioni dell'Aia". Così Anna Finocchiaro, presidente del gruppo del Pd al Senato e capolista in Puglia, nel corso di un'intervista al Tg3 regionale della Puglia.

"Bisogna assolutamente comprendere, nel dettaglio e nella sua articolazione - continua la Finocchiaro - se la richiesta di 6500 Cigs sia una condizione necessaria e propedeutica alla bonifica e al rilancio dello stabilimento. In piu' ci chiediamo se siano previsti criteri di rotazione per i cassaintegrati. Non vorremmo che il peso di quanto sta accadendo venisse scaricato sui lavoratori", conclude Finocchiaro.

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