Vendola, su di me stanno cercando di montare processo mediatico

Il governatore pugliese Sel Nichi Vendola
BARI. “Apprendo con sconcerto di quanto uno dei pm, pur con formula dubitativa, avrebbe riferito alla Prima Commissione del Csm. Penso che in un paese normale gli uomini delle istituzioni debbano essere i primi a garantire il funzionamento ineccepibile della giustizia. Mi sono sottoposto al processo che mi ha riguardato, rifuggendo da qualsiasi polemica anche quando questa sarebbe stata giustificata. Rispettare il proprio pubblico ministero significa rispettare la funzione della giustizia. Se il pubblico accusatore riteneva però che il giudice avesse dovuto astenersi, avrebbe dovuto parlare al momento opportuno e non lo ha fatto. Oggi c’è una sentenza. Il pubblico ministero ha tutti i titoli per contestarla ma io ho il diritto come tutti i cittadini nelle mie medesime condizioni, di pretendere che questo avvenga nel processo e non in una singolare trama tutta mediatica che comprende gossip giornalistico e informazioni di terza mano. Ciò che è certo è che chi non è riuscito ad ottenere la mia condanna in un processo regolare, sta cercando di costruire un processo mediatico. E questa non è giustizia”.
Così in una nota il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola in riferimento ad alcune dichiarazioni rese al Csm da uno dei pm di udienza.