di Nicola Zuccaro - Sono da poco trascorse le ore 22 di lunedì 26 maggio 2014 quando nel corso della trepidante attesa per conoscere il suo successore a Palazzo di Città, Michele Emiliano si concede
a microfoni e telecamere per rilasciare un commento a caldo su quello che di là a 2 ore sarà il ballottaggio tra Antonio De Caro e Domenico Di Paola.
Visibilmente teso per un epilogo, probabilmente già scritto da alcuni giorni, Emiliano non ha nascosto - come era legittimo per il suo ruolo politico di segretario del Pd Puglia - il proprio rammarico per non essere riusciti a chiudere il confronto contro Di Paola, al primo turno.
Ma, la sua tempra di lottatore, riprende il sopravvento - in virtù del suo passato di cestista - poichè il tempo della riflessione scandito dai come e dai perchè del ballottaggio, è scaduto concedendo lasciando lo spazio alla prossima sfida elettorale: le elezioni regionali del 2015.
Il cantiere per la realizzazione del progetto che vede Michele Emiliano, candidato governatore della Puglia in pectore - come dichiarato dal diretto interessato - è già aperto. Si dovrà lavorare per preparare il Partito Democratico e la parte restante della coalizione di centro-sinistra all'appuntamento che definirà il successore di Nichi Vendola ed il rinnovo del Consiglio Regionale della Puglia.
Visibilmente teso per un epilogo, probabilmente già scritto da alcuni giorni, Emiliano non ha nascosto - come era legittimo per il suo ruolo politico di segretario del Pd Puglia - il proprio rammarico per non essere riusciti a chiudere il confronto contro Di Paola, al primo turno.
Ma, la sua tempra di lottatore, riprende il sopravvento - in virtù del suo passato di cestista - poichè il tempo della riflessione scandito dai come e dai perchè del ballottaggio, è scaduto concedendo lasciando lo spazio alla prossima sfida elettorale: le elezioni regionali del 2015.
Il cantiere per la realizzazione del progetto che vede Michele Emiliano, candidato governatore della Puglia in pectore - come dichiarato dal diretto interessato - è già aperto. Si dovrà lavorare per preparare il Partito Democratico e la parte restante della coalizione di centro-sinistra all'appuntamento che definirà il successore di Nichi Vendola ed il rinnovo del Consiglio Regionale della Puglia.