BARI - "Nel corso dell’ultimo Consiglio regionale ed in una successiva seduta della Commissione consiliare competente, abbiamo registrato le forti ed altrettanto responsabili preoccupazioni dell’assessore Nicastro circa la gestione del ciclo dei rifiuti in Puglia.
Vendola ha rinnegato il Piano Fitto ereditato nel 2005 che puntava sul recupero energetico dai rifiuti attraverso la termovalorizzazione e ha puntato tutto sul recupero di materia dai rifiuti attraverso la raccolta differenziata e nel Piano Rifiuti approvato in Consiglio Regionale dell’ottobre scorso si dimensionava la rete impiantistica in funzione di una raccolta differenziata spinta accompagnata dalla filosofia rifiuti zero, zero discariche.
Di fatti però, la raccolta differenziata in Puglia è al palo, l’ecotassa incombe sui Comuni e sui cittadini, i Comuni in gran parte vengono obbligati con Ordinanze del Commissario Delegato per l’Emergenza Ambientale Vendola, a conferire i rifiuti ora in un impianto ora in altro con instabilità delle tariffe di conferimento e di costi di trasporto che sballano bilanci e regimi di tassazione, le comunità che, a fronte della filosofia zero discariche, vorrebbero cimentarsi con una coerenza che porti all’eliminazione dal Piano delle discariche di Corigliano e Grottelline.
Sullo sfondo emerge la mancata attuazione della L.R. 24/2012 con la disomogenea realizzazione degli ARO sul territorio pugliese e con il mancato avvio di gare uniche per ambito territoriale ottimale di raccolta.
Questa mancata attuazione costringe i Comuni alla proroga illegittima dei contratti dei servizi in essere che non essendo strutturati per dare consistenza alla raccolta differenziata penalizzano la qualità dell’ambiente e il risultato della raccolta differenziata da un lato ed espongono all’ecotassa dall’altro.
Non possiamo non occuparci di questa situazione così instabile e così delicata ed è doveroso per una classe politica responsabile fare il punto sullo stato di attuazione del Piano Rifiuti per rilevarne i punti di criticità ai quali porre rimedi e soluzioni.
E’ per questo che, a nome del Gruppo, ho chiesto al Presidente Introna di portare all’attenzione della Conferenza dei Capigruppo questa mia richiesta di discussione in Consiglio Regionale sullo stato di attuazione del Piano Rifiuti e della L.R. 24/2012".
A riferirlo in una nota il capogruppo di FI, Ignazio Zullo
