Annegò in sottopasso, condannato sindaco Lecce

LECCE - Il sindaco di Lecce Paolo Perrone é stato condannato a 10 mesi di reclusione dal giudice monocratico del Tribunale di Lecce Silvia Minerva per la morte dell'avvocato leccese Carlo De Pace, rimasto intrappolato nella sua auto il 21 giugno 2009 in un sottovia di Lecce allagato per un nubifragio.

L'accusa aveva chiesto un anno e sei mesi. Dieci mesi sono stati inflitti anche al dirigente comunale del settore Lavori pubblici, 6 mesi all'ex comandante della polizia municipale accusato di favoreggiamento personale.

Immediati i commenti alla condanna. "Paolo Perrone è uno dei sindaci più amati d'Italia per la passione e l'impegno che quotidianamente profonde nella guida di una città importante come Lecce e per questo i leccesi gli vogliono bene, proprio perchè vedono quella tenacia e quella cura dei particolari che lo contraddistinguono nell'azione amministrativa". Lo sottolinea il consigliere regionale Luigi Mazzei.

"Difficile poterlo considerare responsabile di quanto accaduto tragicamente e fatalmente nel sottopassaggio di Viale Leopardi.

Sono certo che la Giustizia farà il suo corso e appurerà l'unica verità possibile", aggiunge Mazzei.

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