LECCE - Allarme bomba nell'aula bunker di Lecce: pochi minuti prima che la Corte d'appello emettesse le sentenze a carico degli affiliati al gruppo mafioso brindisino Penna-Vicientino, arrestati nel 2010 nell'ambito dell'operazione Calipso che sgomino' un sodalizio dedito al traffico internazionale di droga con l'Albania. La telefonata e' giunta al centralino della polizia penitenziaria intorno alle 13,30, quando l'aula - che fa parte del complesso penitenziario di Borgo San Nicola alle porte di Lecce - era stracolma di avvocati, magistrati e cancellieri. La sentenza, da parte del collegio presieduto dal giudice Vincenzo Scardia, era prevista alle 14.30 ed era attesa con grande ansia dagli imputati. Concluse le operazioni di bonifica si è tornati regolarmente in aula per la sentenza.
