Farmaci biosimilari: un manifesto dei pazienti per chiedere maggiori garanzie

ROMA - Le Associazioni dei pazienti fanno sentire la propria voce sulla questione dei farmaci biologici e biosimilari, simili ma non identici. Presentato a Roma il "Manifesto dei diritti e dei bisogni": sicurezza ed efficacia dei trattamenti, continuità terapeutica, corretta informazione, libertà prescrittiva del medico e assenza di condizionamenti economici nella scelta della terapia più appropriata. Un punto nodale che preoccupa i pazienti è la possibilità di trasferire al biosimilare le indicazioni approvate per il biologico originatore, la cosiddetta estrapolazione automatica, senza ulteriori sperimentazioni. La richiesta è che ciascuna indicazione d'uso sia supportata da studi controllati e randomizzati, metodologicamente rigorosi e con specifici endpoint. Al link www.bio-similari.it l'e-book di approfondimento con il contributo di vari protagonisti di un dibattito ancora aperto sul tema.

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto