Diaz: Corte europea condanna Italia per tortura. Pannella, ora sciopero della sete

STRASBURGO - Durissima condanna all'Italia da Strasburgo. Quanto compiuto dalle forze dell'ordine italiane nell'irruzione alla Diaz il 21 luglio 2001 "deve essere qualificato come tortura". Lo ha stabilito la Corte europea dei diritti umani che ha condannato l'Italia non solo per quanto fatto ad uno dei manifestanti, ma anche perché non ha una legislazione adeguata a punire il reato di tortura.

PANNELLA: SCIOPERO DELLA SETE - Il leader dei radicali, Marco Pannella, dopo la condanna inflitta all'Italia, ribadisce che "è essenziale una mobilitazione massima contro questa situazione di infamia nella quale l'Italia si trova".

E annuncia uno sciopero della sete "affinché venga giudicata la realtà italiana di fronte alla quale, in merito alla tutela dei diritti e al funzionamento della giustizia, i fascisti si metterebbero a sghignazzare".
   

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto