4 novembre: Perrone, “Oggi combattiamo la guerra dell’egoismo”

LECCE - Il sindaco Paolo Perrone ha partecipato oggi alle celebrazioni per la Festa dell'Unità Nazionale e la Giornata delle Forze Armate. Dopo la deposizione delle corone e la celebrazione di una messa al Sacrario dei Caduti del Cimitero comunale di Lecce alla quale ha preso parte il vicesindaco Carmen Tessitore  - il sindaco Perrone ha presenziato al Monumento dei Caduti di piazza Italia alla cerimonia dell'Alzabandiera, cui hanno fatto seguito la deposizione di corone, la lettura del Bollettino della vittoria della Prima Guerra Mondiale e i saluti delle autorità accompagnati per l'occasione dai  messaggi lanciati dai ragazzi delle scuole cittadine che hanno aderito all'iniziativa. Poco prima gli studenti hanno depositato alcuni papaveri rossi ai piedi del Monumento in ricordo dei Caduti della Grande Guerra.

“Oggi – ha ricordato il primo cittadino leccese - combattiamo la guerra all'egoismo, alla mancanza di fiducia, alla disaffezione e chi può vincerla sono i giovani, con la loro freschezza e la loro ansia di futuro. Allora forza ragazzi, imparate la lezione sulla storia e sulle radici che arriva da giornate come questa e tenete sempre vivi la passione e l'orgoglio di essere italiani!”.

Per l'occasione – su iniziativa del presidente del Consiglio comunale di Lecce,  Alfredo Pagliaro – alle ore 12 dagli altoparlanti di Palazzo Carafa, la voce di Tito Schipa ha intonato il Sordato 'Nnamurato, una canzone interpretata dal famoso tenore leccese nel 1915, nell'anno in cui ebbe inizio la Grande Guerra.

Fino alle 16.30, alla Scuola di Cavalleria della Caserma Zappalà, è stata esposta la mostra “Cento anni fa..la Grande Guerra”, realizzata a cura degli studenti degli istituti scolastici che hanno partecipato al laboratorio per il recupero e la valorizzazione dei cimeli e ricordi della Prima Guerra Mondiale.