A Lecce Roséxpo, il 3° salone internazionale dei vini rosati

LECCE - Una domenica in rosè per i winelovers, ma non solo, con  Roséxpo 2016 - III Salone Internazionale dei Vini Rosati presso il Castello Carlo V a Lecce.

Le sale dell’imponente Castello ospiteranno oltre 180 etichette italiane in degustazione e 46 quelle straniere provenienti da 14 diversi territori. Dalle 18 a mezzanotte un programma ricchissimo tra masterclass, degustazioni, seminari, luci, suoni, tradizioni, opere d’arte, libri, danza, musica, aperitivi e proposte food gourmet.

Roséxpo - il salone internazionale dei vini rosati è il più importante appuntamento che la Puglia sancisce con il mondo del vino rosato al quale hanno aderito moltissime aziende con etichette che arrivano da ogni angolo del mondo, dal Cile alla Turchia, dal Portogallo alla Francia. Un “incontro” tra i diversi terroir vocati alla produzione di rosé, un racconto sulla tipologia – unico nel Sud Italia – in blend con arte e cultura, per regalare un’esperienza rosé indimenticabile.

All’intenso programma di appuntamenti, presenti anche quest’anno partnership di grande spessore come Slow Food Puglia, Slow Wine Italia, Assoenologi Puglia Basilicata e Calabria, le Donne del Vino di Puglia la delegazione di Lecce dell’Ais, l’associazione italiana sommelier come partner tecnico. Novità per Roséxpo 2016 la collaborazione con Radici del Sud, una delle istituzioni più attive nella promozione della cultura enogastronomica, la Città del Gusto di Lecce e il partner tecnico Concours Mondial de Bruxelles che sarà presente con una corposa selezione di vini internazionali rosé tra spumanti e vini fermi.

LE MASTERCLASS

Tre i percorsi di degustazione con il coordinamento di Slow Wine e con la collaborazione dell’Associazione italiana sommelier e di Radici del Sud. Alle 18,00 nella sala Pignatelli Castello si parte con Una finestra sui rosati del mondo una degustazione tecnica alla scoperta di etichette provenienti da diversi paesi e che saranno degustate e commentate da Fabio Giavedoni e da Giuseppe Baldassarre, componente della commissione nazionale per la didattica dell’Ais.

L’ultima masterclass prevede un focus e un confronto tra due territori del Sud, Sicilia VS Calabria (domenica 5 alle 19,45 sala Pignatelli Castello Carlo V) a cura di Radici del Sud e di Slow Wine e che sarà guidato e moderato da Francesco Muci, Francesco Muci, responsabile Slow wine Puglia, Giuseppe Baldassarre della commissione nazionale didattica dell’Ais e da Nicola Campanile ideatore di Radici del Sud.La partecipazione ai seminari di formazione prevede una prenotazione obbligatoria attraverso il sito www.rosexpo.it oppure chiamando il numero 3896438195.

IL VINO COME MARKETING TERRITORIALE: PRESS TOUR E OSPITI

«Il vino è l’espressione autentica dell’identità di un territorio». Parte da questa considerazione di Ilaria Donateo, presidente di deGusto Salento,  la volontà di voler dare a Roséxpo il carattere e l’appeal di un attrattore per appassionati e avvezzi al mondo del vino, ma non solo. Arriveranno, infatti, nei giorni del salone dei vini rosati venti giornalisti di testate nazionali e curatori di guide che avranno la possibilità di scoprire le risorse del Salento, il territorio e la sua storia e le sue bellezze.

Roséxpo non è solo rosato: spazio a luci, suoni, tradizioni, opere d’arte, libri, danza, musica aperitivi e proposte gourmet.
Nulla sarà lasciato al caso in ogni angolo del Castello Carlo V. Dalle luminarie, elemento identificativo di una culturale popolare salentina, a cura di De Cagna, alla mostra fotografica dell’associazione Obiettivi che nel corso della vendemmia 2015 ha firmato un reportage fotografico che, attraverso 48 scatti 14 fotografi salentini raccontano Come nasce un rosato e le vicende dei produttori associati a deGusto Salento.

Sarà centrale il ruolo del Giardino Rosè, ovvero la corte del Castello Carlo V, che ospiterà le proposte di street food con quattro Apecar gastro-tematiche tra pucce, friselle, sushi e gelato che reinterpretano il territorio e lo Special rosé, l’hosomaki al salmone o al tonno con gelatina di Negroamaro rosato.

 Sempre nel Giardino Rosè, altro appuntamento con le conversazioni letterarie e dove sarà possibile seguire un percorso degustativo di sigari toscani grazie alla collaborazione del Club Amici del Toscano, lo spettacolo Parole e Musica a cura di Patrizia Cesari accompagnata dalla musica della cantante Carla Petrachi alle 19.30, mentre alle 20.30 Versi diVini reading a cura di Erika Grillo
 e i Photo Shooting by 2night.


PROGRAMMA DETTAGLIATO DI DOMENICA 5 GIUGNO
CASTELLO CARLO V – LECCE
ore 18.00
Apertura banchi di assaggio
Mostra Fotografica “Come nasce un Rosato” a cura dell’Associazione Fotografica Obiettivi
GIARDINO ROSÉ
Food con le Api Street Food
Club Amici del Toscano
Photo Shooting by 2night
Arte della tradizione con il tributo de “Luminarie De Cagna”
ore 18.00
Seminario con degustazione a cura di AIS e SLOW WINE
“Una finestra sui rosati del mondo”
moderano
Giuseppe Baldassarre – relatore e componente della commissione naz.le didattica AIS
Fabio Giavedoni – curatore nazionale SLOW WINE
(prenotazione obbligatoria 389.6438195 dalle 10 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00)
ore 19.45
Seminario con degustazione a cura di RADICI del SUD e SLOW WINE
“SICILIA vs CALABRIA”
moderano
Francesco Muci – curatore SLOW WINE Puglia
Nicola Campanile – ideatore RADICI DEL SUD
Giuseppe Baldassarre – relatore e componente commissione naz. le didattica AIS
(prenotazione obbligatoria 389.6438195 dalle 10 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00)
CORTILE DEL CASTELLO CARLO V
Ore 19,30
Parole e Musica a cura di Patrizia Cesari e Carla Petrachi  accompagnate da Andrea Luperto
Ore 20,30
Versi diVini reading a cura di Erika Grillo
ore 24.00
Chiusura dei banchi di assaggio

Programma dettagliato anche su  : www.rosexpo.it/programma-2016

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