Euro 2016, un super CR7 salva il Portogallo contro l'Ungheria. L'Islanda continua a sognare

di VITO CAVONE —  Terminato oggi pomeriggio il girone F di Euro 2016 che ha visto come protagoniste Portogallo, Austria, Islanda e Ungheria. Vittoria per l'Islanda, che si qualifica direttamente agli ottavi e che condanna l'Austria al quarto posto, mentre pareggio tra Ungheria e Portogallo, con i magiari che chiudono al primo posto e con CR7 e compagni che chiudono al terzo. Si tratta del girone che ha visto le maggiori sorprese: alla vigilia di Euro 2016 Portogallo e Austria sembravano le più accreditate per accedere agli ottavi, mentre le outsider Islanda e Ungheria hanno capovolto le aspettative.

Portogallo e Ungheria si sfidano allo stadio "Parc Olympique Lyonnais" di Lione e ad entrambe basterebbe un pareggio per essere sicure di accedere agli ottavi di finale, con posizioni di classifica chiaramente da definire. L'Ungheria passa in vantaggio poco prima del ventesimo minuto: Gera, sugli sviluppi di un corner, libera un missile rasoterra imprendibile per Rui Patricio. A tre minuti dal termine del primo tempo è Nani che riporta il match in parità: servito da Ronaldo, il portoghese riesce ad infilare Kiraly sul suo palo: è 1-1. Nella ripresa la gara è molto vivace e ricca di gol: a pochi minuti dall'avvio sono i magiari a tornare in vantaggio grazie al tiro di Dzsudzsak deviato da André Gomes che mette fuori causa il suo portiere. Ma ecco che CR7 illumina il "Parc Olympique Lyonnais": tre minuti dopo il gol subito, il fuoriclasse del Real Madrid, ben servito da André Gomes, di tacco spiazza il portiere avversario. Al 55' l'Ungheria è per la terza volta in vantaggio: è ancora Dzsudzsak a trovare il gol di nuovo con una deviazione decisiva, questa volta di Nani. La gara regala emozioni di continuo: sette minuti dopo Quaresma crossa in area e Ronaldo di testa mette in rete per il 3-3. Doppietta per CR7 e Ungheria raggiunta per la terza volta.

Altro match del girone giocatosi nel pomeriggio ha visto di scena Austria ed Islanda, entrambe in cerca di una vittoria per sperare nella qualificazione: si gioca al "Saint Denis" di Parigi. La gara inizia subito con un'occasionissima per l'Islanda: al 3' Gudmundsson tira di mancino colpendo l'incrocio dei pali: brivido per Alaba e compagni. Ma al 18' è Bodvarsson che porta in vantaggio i suoi, bravo a stoppare e ad insaccare in area. Al 37' l'Austria ha l'occasione di portarsi in vantaggio: trattenuta di Skulason su Alaba in area, rigore, ma dal dischetto Dragovic spara sul palo, gettando alle ortiche una occasione colossale. Nella ripresa, la squadra di Koller acciuffa il pareggio: al 60' è il neoentrato Schopf a concludere la sua azione personale con un tiro che termina nell'angolino basso: nulla da fare per Halldorsson. Ma al 94' accade l'impensabile: l'Islanda trova il gol del vantaggio con Traustason, ben servito da Bjarnason: è una rete di rara importanza visto che porta la sua nazionale direttamente agli ottavi e condanna il Portogallo al terzo posto.