Truffa casa di riposo: Procura, 100mila euro fondi indebiti

BARI - Ammonterebbero ad oltre 100mila euro i fondi europei indebitamente percepiti per lavori di ristrutturazione della casa di riposo dell'Istituto 'Figlie di Sant'Anna' di Noci, nel Barese, finiti poi direttamente nelle disponibilità dei responsabili dell'ente ecclesiastico. Ad ipotizzarlo la Procura di Bari che ha chiuso le indagini nei confronti di 16 persone su una presunta truffa aggravata.

L'inchiesta della Guardia di Finanza ha portato ieri anche all'arresto di un ex assessore comunale di Noci, considerato il referente del progetto con la Regione Puglia, l'ente che poi ha erogato il finanziamento, e colui che avrebbe curato i rapporti con gli imprenditori concordando con loro l'emissione di fatture gonfiate.

Secondo l'accusa, gli indagati avrebbero percepito oltre 1,4 milioni di euro, il doppio rispetto ai costi effettivi dei lavori eseguiti per la ristrutturazione.

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