MELISSANO (LE) - Luce sull'assassinio che ha sconvolto in queste ore il leccese. Sono due le persone fermate perchè ritenute responsabili dell'omicidio di Francesco Fasano, il 22enne ucciso per strada l'altra notte a Melissano con un colpo di arma da fuoco alla tempia e poi travolto da un 'auto.
Si tratta di un 23enne e di un 34enne, che sono anche accusati di fare parte di un'associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti insieme con altre otto persone che sono state fermate nelle stesse ore.
Secondo gli investigatori si tratterebbe di un gruppo dedito allo spaccio di droga nel Sud del Salento su cui da tempo era stata avviata un'inchiesta che ha consentito di giungere rapidamente ad individuare i presunti responsabili dell'omicidio.
Congedo: "Gratitudine a Magistratura e Carabinieri che fanno sentire forte la presenza dello Stato" - Esprimo apprezzamento e gratitudine a Magistrati e Carabinieri per avere, nel giro di poche ore, stretto il cerchio sull’assassinio a Melissano di Francesco Fasano, giovane di appena 22 anni. Due omicidi con metodi mafiosi in pochi mesi nel Salento sono un segnale preoccupante di attività della criminalità organizzata, ma l’efficacia e la tempestività dell’azione di Magistrati e Carabinieri (10 fermi per il delitto e per reato di spaccio), sono la risposta forte, chiara e rassicurante di presenza dello Stato sul territorio, a conferma del fatto che la lotta alla malavita e al crimine non ha e non avrà tregua.
