Pensionato ucciso da baby gang: 9 nuove ordinanze, 8 sono minorenni

TARANTO - Nuove evoluzioni sul caso di Antonio Stano, il 65enne morto lo scorso 23 aprile a Manduria dopo essere stato picchiato e bullizzato da una baby gang a Manduria. La Polizia di Stato di Taranto e il Servizio Centrale Operativo di Roma hanno dato esecuzione a 9 ordinanze emesse dai Giudici per le indagini preliminari presso il Tribunale ordinario e quello per i minori nei confronti di un maggiorenne e di minorenni, ritenuti a vario titolo gravemente indiziati in concorso dei reati di tortura, lesioni, danneggiamento e violazione di domicilio aggravati, nei confronti dell'anziano vittima delle angherie della baby gang.

Il filmato si riferisce ad una delle aggressioni del periodo di Carnevale, contestate nei provvedimenti restrittivi notificati oggi a un maggiorenne e a otto minorenni. L'aggressione, portata a termine da una seconda baby gang, ha elementi in comune con quella precedentemente identificata dagli inquirenti, che aveva portato all'esecuzione di 8 fermi il 30 aprile scorso. Nel video si nota Stano sull'uscio di casa che grida: "Polizia, Carabinieri, Guardia di finanza".

E poi lo scherno dei bulli. "Vedi che le persone dormono a quest'ora, sai?". E il pensionato cerca di attirare l'attenzione dei vicini gridando: "Sono solo, aiuto". La baby gang ripete: "Dai, la foto, mettiti in posa". E il 66enne: "Aiuto, aiuto". Seguono parole di scherno e insulti. Poi il telefonino che si abbassa al passaggio di un'auto, e l'incursione nell'appartamento. Si sentono nitidamente le urla di paura di Stano, che scappa nel corridoio. Poi viene colpito con le mazze.
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