Migranti: ong Mediterranea entra a Lampedusa. "Sequestro di persona"

LAMPEDUSA - "Siamo in una situazione surreale. Ci sono persone che rischiano di svenire e che devono andare in bagno, i nostri servizi igienici sono inservibili e nessuno ci dice cosa fare. Questo è un sequestro di persona, non è più uno Stato di diritto. Devono farci sbarcare". Così Alessandra Sciurba, portavoce di Mediterranea Saving Humans, commentando la situazione a bordo del veliero Alex.

"Non autorizzo nessuno sbarco di chi se ne frega delle leggi italiane e aiuta gli scafisti". Lo dice il ministro dell'Interno Matteo Salvini, a proposito della nave Alex appena arrivata a Lampedusa. "Io denunciato per sequestro di persona? Siamo al ridicolo", aggiunge Salvini.

"È inaccettabile essere accomunati ai trafficanti di esseri umani. Un'accusa infamante che respingiamo al mittente. Il senatore Salvini che lo ha fatto stamani pubblicamente ne dovrà rispondere nelle opportune sedi giudiziarie", aveva sostenuto in mattinata Mediterranea Saving Humans, la rete delle associazioni italiane che ha organizzato Nave Mare Jonio e Nave Alex, con l'armatore sociale Alessandro Metz, in merito a quanto detto a Milano dal ministro dell'Interno. 

"Magari il senatore Salvini diventa un 'finanziatore involontario' di Mediterranea - conclude Metz - permettendo in questo modo nuove operazioni di monitoraggio in mare e forse di salvare altre vite umane."
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