Rousseau 'benedice' il patto civico umbro

di PIERO CHIMENTI - Dopo la creazione del Governo, con la nascita del Conte bis, l'asse Cinquestelle-Pd si trasferirà anche alle Regionali dell'Umbria. La piattaforma Rousseau ha infatti approvato con il 60,9% l'apertura con alleanze a forze politiche per sostenere un candidato non legato ai partiti. Su questa falsariga il il nome che troverebbe il plauso del Movimento e del Pd è quello di Francesca Di Maolo quale candidata alla presidenza della Regione Umbria.
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