Quando Anastasi saltò Messico '70

di NICOLA ZUCCARO - Campione europeo con la Nazionale Italiana per la quale siglò 8 reti (fra cui il 2-0 a sua firma nella Finale di Roma del 10 giugno 1968) e 25 presenze in azzurro che avrebbero potuto essere di più se quel colpo scherzosamente inflittogli nella parte bassa del corpo dal massaggiatore nel ritiro italiano verso Messico '70 non gli avesse impedito, con conseguente intervento, la partecipazione al Mondiale messicano. Il destino ha voluto che una delle parentesi negative della carriera di Pietro Anastasi fosse ricordata a 50 anni di distanza con il suo decesso avvenuto nella serata di venerdì 17 gennaio per un male incurabile, all'età di 71 anni.

Nato a Catania il 7 aprile 1978, vinse 3 scudetti con la Juventus e fu al centro di uno dei primi clamorosi scambi del calciomercato italiano, con il passaggio dalla Vecchia Signora all'Inter nella stagione 1976-77 in cambio di Boninsegna, alla Juventus. Prima di chiudere la carriera in Svizzera nel Lugano (1981-82), Anastasi militò dal 1978 al 1981 ancora in Serie A e con l'Ascoli, squadra che (fatalmente) sconfisse proprio l'Inter per 4-2 a San Siro il 11 maggio 1980, in occasione dei festeggiamenti dello scudetto conquistato dai nerazzurri al termine del Campionato 1979-80.
Nuova Vecchia

Modulo di contatto