BARI - Nella giornata odierna si sono svolte in Prefettura riunioni operative,
presiedute dal Prefetto, Antonia Bellomo, per definire le misure organizzative e di
sicurezza in vista dell’attracco della nave Rhapsody nel porto di Bari che ospita 800
migranti sbarcati sulle coste della Sicilia e che hanno ultimato il periodo di
quarantena. Lo rende noto la
Prefettura di Bari.
Tutti i cittadini stranieri durante la permanenza a bordo - prosegue la nota - sono stati già
sottoposti ai necessari screening sanitari e indagini epidemiologiche da cui è emersa
la loro negatività al Covid – 19. Tra loro sono presenti minori e persone in condizioni
di particolare vulnerabilità che seguiranno percorsi prioritari di intervento attraverso
la collocazione in strutture idonee, fuori provincia, indicate dal Ministero
dell’interno.
Tutti gli altri migranti saranno sottoposti alle procedure amministrative
previste dalla legislazione vigente per la definizione della loro permanenza sul
territorio nazionale.
Si tratta di un mero scalo tecnico in un porto che consente agevolmente di
svolgere le operazioni di sbarco.
Hanno partecipato all’incontro i vertici provinciali delle Forze di Polizia, i
rappresentanti della Regione Puglia, del Comune di Bari, della Capitaneria di Porto,
dell’Autorità di Sistema Portuale, dell’UMAF/SASN, del 118, della Croce Rossa
Italiana e il Direttore del Dipartimento di Prevenzione della ASL, conclude la nota.
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