Arpal, il gruppo FdI ad Emiliano: “Per le assunzioni urgenti td ci sono le graduatorie dei concorsi comunali”


BARI - Di seguito la lettera inviata dal gruppo consiliare di Fratelli d'Italia (Luigi Caroli, Giannicola De Leonardis, Antonio Gabellone, Renato Perrini, Francesco Ventola e Ignazio Zullo) al presidente Michele Emiliano sulle assunzioni d'urgenza per l'Arpal che possono essere effettuate attingendo alle graduatorie concorsuali degli altri enti locali, a cominciare dai Comuni.

"Ill.mo signor presidente Michele Emiliano - dichiarano -, di sicuro non le sfugge che il tema lavoro diventa sempre più urgente ed emergenziale per i nostri concittadini. La Regione riveste un ruolo cruciale e ciò nonostante, l’agenzia fortemente voluta dalla sua maggioranza tre anni orsono, l’Arpal Puglia, nata per organizzare e gestire i servizi di politiche attive del lavoro, ad oggi, oltre a diventare merce di scambio politico con il leader del movimento politico Popolari per Emiliano dott. Massimo Cassano a suon di migliaia di euro (150mila all’anno), ha posto in essere una serie di provvedimenti atti a favorire il lavoro precario attraverso la somministrazione di lavoratori a tempo determinato".

"Tolga tutti da un profondo imbarazzo - spiega la nota -, lo stesso che abbiamo letto nelle parole non dette anche della dirigente dell’agenzia, intervenuta in audizione nella II commissione".

"E’ inopportuno ed eticamente scorretto che un’agenzia pubblica per il lavoro, dichiarandone l’emergenza, ricorra alle agenzie private per assumere persone a tempo determinato, attraverso una procedura che va avanti da diversi mesi, troppi mesi. Quindi, altro che emergenza, evidentemente si è voluto scientemente adottare questa scelta ma che non si addice al ruolo ed all’oggetto sociale per la quale la stessa Arpal Puglia è nata. Anzi!!!!!! "A cosa serve oggi illudere 236 disoccupati (da formare) con un contratto a tempo determinato di sei mesi, se è stato bandito un apposito concorso, anzi mega concorso?

"Non ci sfugge la proroga dell’emergenza da parte del Governo e quindi l’impossibilità di poter svolgere le prove concorsuali, ma, almeno i concorsi a tempo determinato già banditi possono procedere speditamente, trattandosi di selezioni con test, valutazione dei titoli e colloquio. "Ma se c’è davvero l’urgenza di far funzionare i centri per l’impiego ci sono altre soluzioni: in primis l’utilizzo delle professionalità già a lavoro da anni nei centri per l’impiego, n. 128 formatori preparati e con un bagaglio di esperienza di tutto rispetto; in secundis si potrebbero assumere, a tempo determinato, gli idonei delle graduatorie vigenti di altri Enti pubblici, come ad esempio quelle dei comuni.

"L’Arpal è un’agenzia regionale, quindi pubblica, e pertanto deve operare alla stregua di tutti gli altri Enti ed Agenzie pubbliche!".

"Insomma, presidente Emiliano dia prova di trasparenza e blocchi le assunzioni a tempo determinato attraverso la somministrazione di lavoratori per il tramite di agenzie interinali, non per far contenti noi di Fratelli d’Italia, ma per dare dignità alla parola lavoro", conclude la nota.

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