Barletta, fermato presunto assassino barista

BARLETTA (BT) - E' stato sottoposto a fermo per omicidio volontario il presunto assassino del barista 43enne Giuseppe Tupputi, assassinato ieri sera nel suo bar a Barletta, probabilmente al termine di una lite. A confermarlo il procuratore di Trani, Renato Nitti, che non ha voluto aggiungere altri dettagli, se non che l'omicidio non è avvenuto per una rapina.

Il Prefetto di Barletta Andria Trani Maurizio Valiante ha voluto manifestare compiacimento al Questore Pellicone ed a tutto il personale della Polizia di Stato per aver tempestivamente assicurato alla giustizia il presunto autore dell’efferato omicidio del titolare di un esercizio commerciale, avvenuto nella serata di ieri a Barletta.

Il Prefetto ha inoltre convocato per il pomeriggio odierno una Riunione Tecnica di Coordinamento delle Forze di Polizia, estesa alla partecipazione del Commissario Straordinario del Comune di Barletta, per focalizzare l’attenzione sulla necessità di rendere ancor più determinata ed incisiva l’azione delle Forze di Polizia per corrispondere sempre maggiormente ai bisogni di sicurezza della comunità di Barletta e dell’intera provincia.

“Desidero congratularmi con il Questore e con il personale del Commissariato di P.S. di Barletta per la pronta e brillante risposta all’indomani del barbaro omicidio, che rappresenta un nuovo trauma patito da questa comunità - ha dichiarato il Prefetto Valiante -. Lo sforzo investigativo che ha portato al risultato odierno dimostra lo spirito di servizio, lo spiccato senso di equilibrio e la qualificata professionalità delle donne e degli uomini della Polizia di Stato, che oggi celebrano il 170° Anniversario della Fondazione della Polizia di Stato per la prima volta in questa provincia dopo l’istituzione, nello scorso mese di luglio, della nuova Questura, che unitamente ai Comandi Provinciali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza sta sviluppando un’azione sempre più determinata e penetrante per assicurare alla collettività una più solida cornice di sicurezza”.

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto