Diritto allo studio, mobilità e alloggi: la Regione Puglia rafforza il sostegno agli studenti


Emiliano: “Un modello nazionale, un impegno mantenuto dal 2015”

BARI – La Regione Puglia conferma e rafforza il proprio impegno sul fronte del diritto allo studio e della mobilità studentesca. Lo ha ribadito oggi il presidente Michele Emiliano durante un incontro tenutosi a Bari, in occasione della presentazione delle nuove misure regionali a sostegno di università, ITS e istituti di formazione superiore.

“Siamo l’unica regione che finanzia integralmente tutte le borse di studio. È un impegno che avevo assunto nel 2015 e che abbiamo mantenuto in tutti questi anni”, ha dichiarato Emiliano. “La Puglia è oggi un modello nazionale”.

Alloggi e accoglienza: una rete che funziona

Tra i temi affrontati, anche quello dell’ospitalità per gli studenti fuori sede. Emiliano ha sottolineato i progressi fatti sul piano dell’ampliamento dell’offerta abitativa:

“L’ospitalità universitaria in Puglia è adeguata. L’Adisu di Bari è riuscita persino ad aiutare il Comune nell’accoglienza delle persone rimaste senza casa dopo il crollo di alcuni mesi fa. Un segno tangibile della capacità del nostro sistema”.

11 milioni per la mobilità studentesca

Una delle novità principali riguarda un investimento straordinario di 11 milioni di euro per migliorare la mobilità degli studenti, con l’obiettivo di ridurre i costi legati agli spostamenti e facilitare l’accesso ai luoghi di studio:

“Con queste risorse agevoliamo gli spostamenti degli studenti e miglioriamo la gestione del loro budget universitario. Tutti gli impegni presi con le organizzazioni studentesche sono stati rispettati”, ha aggiunto Emiliano.

ITS e formazione tecnica: “Sistema solido e in crescita”

L’impegno della Regione, ha precisato il presidente, si estende a tutto il sistema educativo:

“In Puglia gli ITS sono numerosi e ben strutturati. Stiamo investendo a tutti i livelli per rendere la regione accogliente e favorevole all’apprendimento”.

Sostegno anche per i più piccoli

Nel suo intervento conclusivo, Emiliano ha voluto ricordare l’attenzione riservata anche alla fascia 0-6 anni:

“Garantiamo la scuola dell’infanzia a tutte le famiglie aventi diritto, attraverso i buoni servizio destinati a chi ha redditi compatibili. È un miracolo pugliese che ci riempie di orgoglio”.

L’approccio della Regione Puglia al diritto allo studio continua dunque a distinguersi per concretezza, visione strategica e attenzione alle reali esigenze delle famiglie e degli studenti, consolidando un modello di welfare educativo che guarda al futuro.