Referendum, Bellomo (FI): “Un non voto che vale quanto milioni di voti. Flop della sinistra, vince il buon senso del governo”
ROMA – “Il fallimento dei cinque referendum è un non voto che vale quanto milioni di voti”. A parlare è il deputato di Forza Italia, Davide Bellomo, componente della Commissione Giustizia della Camera, che commenta duramente l'esito delle consultazioni referendarie, stoppate dal mancato raggiungimento del quorum.
“È stato un vero e proprio flop – afferma Bellomo – che boccia la propaganda antistorica della sinistra e premia le politiche del governo, improntate al buon senso e alla concretezza. Gli italiani hanno capito che si trattava di un bluff, di una maldestra operazione politica da parte di un’opposizione incoerente e divisa”.
Secondo Bellomo, i numeri parlano chiaro: “Il tentativo di compattarsi attorno a quesiti referendari si è schiantato contro la realtà. Un’operazione confusa e autolesionista: si è chiesto ai cittadini di abrogare norme che quegli stessi partiti avevano contribuito ad approvare in Parlamento. Una schizofrenia legislativa e un cortocircuito ideologico che non sono sfuggiti a milioni di italiani, che hanno scelto di disertare le urne”.
Per il deputato azzurro, la bocciatura è innanzitutto politica:
“La sinistra ha perso ogni connessione con il Paese reale. Ha sbattuto contro un’Italia pragmatica, stanca di polemiche sterili e ideologiche. I veri diritti non si tutelano con slogan o battaglie di retroguardia, ma con occupazione, crescita e rispetto per le imprese. Ed è su questo che il governo di centrodestra sta lavorando con responsabilità”.
Bellomo conclude con una stoccata ai promotori dei referendum:
“Il silenzio del non voto è stato un messaggio chiaro e diretto all’opposizione: un boomerang politico che dovrebbe far riflettere chi ha creduto di poter strumentalizzare i cittadini con quesiti incoerenti e privi di concretezza”.