Alonso dice addio alla Ferrari, al posto dello spagnolo arriva Vettel




di Piero Ladisa – Dopo i fiumi d’inchiostro versati su Fernando Alonso – lascia la Ferrari; resta in Ferrari; prende un anno sabbatico – nella giornata di oggi è arrivata l’ufficialità sul suo futuro. 

Il due volte campione del mondo dice addio allo scuderia di Maranello. La nuova sfida professionale di Alonso si chiama McLaren – un ritorno, dopo l’esperienza dopo felice del 2007 – dal prossimo anno equipaggiata dai propulsori Honda.

A prendere il posto del pilota di Oviedo è Sebastian Vettel che ha sottoscritto un contratto triennale con la Ferrari. Il tedesco, dopo sei stagioni coronate dalla conquista di ben quattro titoli iridati, lascia la Red Bull per intraprendere un nuovo percorso e realizzare così il proprio sogno: guidare la monoposto del Cavallino seguendo le orme del suo idolo Michael Schumacher. La strada per riportare il titolo a Maranello si preannuncia in salita, ma il talento di Heppenheim farà di tutto per riuscirci: "Voglio mettere tutto il mio cuore e le mie capacità per cercare di raggiungere il successo con la Ferrari".

IL QUINQUENNIO IN ROSSO DI ALONSO – Dopo cinque stagioni, Fernando Alonso lascia la Ferrari – al netto dell'appuntamento di Abu Dhabi che si disputerà domenica – con un bottino di 1186 punti, 44 podi e 11 vittorie. Nell’esperienza maturata in Ferrari manca, però, il trionfo più grande: il titolo iridato. Lo spagnolo ha provato a conquistarlo con tutte le sue forze, ma ha dovuto fare i conti con una vettura non all’altezza della concorrenza.

Delle 11 affermazioni ottenute a bordo della monoposto del Cavallino ce ne sono alcune che meritano una menzioni particolare.

GP BAHRAIN 2010 – Alla prima gara in Ferrari, Alonso dimostra tutto il suo talento cogliendo – complice anche un problema sulla Red Bull di Sebastian Vettel – la vittoria sul tracciato di Sakhir. 

GP ITALIA 2010 – Alonso fa esplodere di gioia il pubblico ferrarista presenta a Monza con una prestazione maiuscola, coronata dal sorpasso decisivo ai danni di Jenson Button al pit-stop.

GP GRAN BRETAGNA 2011 – In una stagione avara di emozioni per la Ferrari, Alonso centra a Silverstone l’unico successo del 2011. Successo giunto nel 60° anniversario della prima storica vittoria della scuderia di Maranello in Formula 1, ottenuta proprio a Silverstone da Josè Froilàn Gonzàles.

GP EUROPA 2012 – In molti l’hanno definita la gara capolavoro di Alonso con la tuta della Ferrari. Partito 11°, sul tracciato cittadino di Valencia, lo spagnolo compie un impressionante numero di sorpassi – di cui alcuni a dir poco splendidi – ottenendo una vittoria straordinaria e insperata. Sul podio non riesce a trattenere l’emozione, scoppiando in lacrime.

GP SPAGNA 2013 – Come a Valencia un anno prima, sul circuito di Montmelò Alonso – con una prestazione eccellente – riesce nell’impresa di conquistare la vittoria dinanzi ai suoi connazionali per la terza volta in carriera.

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