Serie A, torna la Roma spettacolo: battuto 3-0 il Torino

(Foto: LaPresse)
di Stella Dibenedetto - La Roma show è tornata. Alle sette sberle della Juventus al Parma, la Roma ha risposto subito rifilando tre schiaffi al Torino che scivola ancora nonostante i sette rientri dopo il ko di Helsinki. Tre gol per i giallorossi firmati da Torosidis, Keita e Ljajic a cui si aggiunge, come ciliegina sulla torta, il ritorno in campo di Kevin Strootman dopo otto mesi dal terribile infortunio al ginocchio sinistro.

Dopo il ko in terra bavarese contro il Bayern Monaco, complici gli infortuni di Holebas e Florenzi che si aggiungono a quelli di Astori, Castan e Maicon, Rudi Garcia cambia ancora inserendo Keita a centrocampo accanto a Pjanic e De Rossi e dando una chance ad AdemLjajic che completa il reparto offensivo insieme a Totti e Gervinho. Ventura, invece, risponde con Quagliarella ed ElKaddouri alle sue spalle.

I granata hanno voglia di dimenticare il ko di Helsinki ma dopo i primi minuti di battaglia si capisce subito che la Roma non è quella delle ultime uscite: organizzazione tattica, grinta e determinazione rendono i giallorossi più pericolosi.

Ljajic regala subito due brividi ma il vantaggio giallorosso arriva con Torodisbravo a mettere in porta un passaggio di Totti dopo appena otto minuti. Il Torino, però, non rinuncia ad attaccare e con Quagliarella, l’uomo più pericoloso della squadra granata, costringe due volte De Sanctis a distendersi per evitare il pareggio. L’incrocio dei pali nega a MiralemPjanic (punizione magistrale) il raddoppio che arriva pochi minuti dopo con un tiro dalla distanza di Keita.

Nella ripresa, i granata cercano di riaprire il match ma nonostante la buona occasione capitata sui piedi di Peres, è ancora la Roma ad andare in rete, stavolta con una prodezza di AdemLjajic. I giallorossi controllano il match e a dieci minuti dallo scadere del tempo regolamentare, Garcia regala a Kevin Strootman la platea dell’Olimpico. L’olandese sostituisce un Keita dolorante e riceve l’abbraccio virtuale di tutto lo stadio che acclama il suo ritorno.

E Garcia può sorridere: “Io sono sempre stato sereno, ho fiducia in questi ragazzi. vinto col nostro 'tipico' gioco, fatto di possesso palla e mentalità d'attacco. Siamo stati molto in gamba e abbiamo segnato bei gol. Kevin stasera è tornato un giocatore, l'importante è averlo ritrovato, la condizione arriverà con il tempo".

E su Francesco Totti che non gradisce la sostituzione, Garcia chiude così: “Non so perché l'abbia presa così, io so solo che è il mio miglior giocatore e non voglio che si infortuni. Gliel'ho spiegato negli spogliatoi, nessun problema".

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