Vacanza on the road nell’isola di Napoleone

di Maria Grazia Rongo
Voglia di un viaggio on the road? Per la sua conformazione, la Corsica si presta magnificamente ad un turismo itinerante, che nel corso di una vacanza anche breve consente di scoprire i mille volti di questa splendida e selvaggia isola: non solo mare, ma pure i molteplici aspetti geologici, botanici, paesaggistici, archeologici e architettonici nascosti tra le montagne dell’interno o lungo le coste, dosati a piacere secondo il tempo a disposizione e gli interessi personali. L’isola, all’interno in prevalenza montuosa, è infatti piuttosto varia: la costa orientale, dove si trovano Bastia, principale porto d’arrivo, e Portovecchio, antica città fortificata, si caratterizza per i suoi ampi litorali sabbiosi e stupende calette con un mare dai colori maldiviani, fino a Bonifacio nell’estremo sud dove la roccia diventa falesia. La costa orientale, dove si trova Ajaccio, città natale di Napoleone e capoluogo dell’isola, invece, si presenta assai più frastagliata, con ampi golfi (come quello magnifico di Porto) e spiagge sabbiose, raggiungibili in qualche caso solo in barca. Dopo Calvi si susseguono ancora belle spiagge fino alla penisola settentrionale, con graziosi villaggi di pescatori e una natura intatta.
Una visita più lunga e attenta merita Ajaccio, la città di Napoleone, il grande imperatore francese che segnò la storia mondiale al passaggio tra il ‘700 e l’800.
La figura così importante di Napoleone ha sempre costituito una dicotomia nell’animo dei cittadini di Ajaccio: amore e risentimento sono stati equamente distribuiti nei meandri della storia, ma oggi forse prevale un sentimento di appartenenza, probabilmente anche favorito dai vantaggi di essere la città natale di un personaggio storico così importante. Ad Ajaccio si potrà ammirare estasiati la magnifica scenografia della sua baia, profonda quasi come un fiordo tra i promontori de la Parata e di Castagna, e con la città murata genovese che rimane circondata dal Borgo, e che accoglie con una vista magnifica coloro che arrivano via mare utilizzando un traghetto od una imbarcazione privata.
In inverno, le massime si mantengono in genere tra i 12-14 °C ed Ajaccio è quindi anche un’ottima stazione climatica, mentre le piogge più abbondanti si concentrano tra ottobre e dicembre, con picco nel mese di novembre, quando sono da aspettarsi almeno 13 giorni di pioggia.
Il nucleo del centro storico detiene il maggior interesse turistico: un gruppo di antiche vie si distendono a nord e verso sud di Place Foch, che si apre fuori verso il mare dal porto e dalla marina.
Nelle vicinanze si trova Place de Gaulle che forma il centro città ed è il punto nevralgico della circolazione stradale e della viabilità, grazie alla direttrice di cours Napoléon, che si estende parallela al mare per quasi 2 km a nord-est. Ad ovest di Place de Gaulle si apre la parte moderna della città di fronte alla spiaggia, che sovrasta, nella sua estremità orientale, la Cittadelle.
Place de Gaulle (anche chiamata place du Diamant) è il più utile punto di orientamento della città, anche se non c’è molto da vedere a parte una piattaforma di cemento che rimane circondata da un centro commerciale. L’unico monumento da notare sulla piazza è l’enorme statua equestre di bronzo, commissionata da Napoleone III nel lontano 1865.
Coloro che amano Napoleone dovrebbero fare una passeggiata di 1 km fino al Cours Grandval, l’ampia strada che si muove ad ovest di place de Gaulle e termina in una piazza, Jardins du Casone, dove si tengono spettacoli in estate. Un impressionante monumento a Napoleone domina la piazza, con inscritti i nomi delle sue tante battaglie.
Place Foch rimane situata nel cuore della vecchia Ajaccio, una deliziosa piazza ombreggiata, digradante verso il mare in cui si allineano caffè, ristoranti e cornici di palme. Da segnalare una fontana di quattro leoni di marmo che fa da basamento alla onnipresente statua di Napoleone, opera dello scultore Maglioli.
A nord di Place Foch si trova l’Hôtel de Ville, una costruzione del 1826, luogo ideale per i nostalgici del grande Napoleone: al primo piano si trova il Salon Napoléonien, che contiene una interessante copia della maschera di morte dell’ex-imperatore insieme con una solenne serie di ritratti della famiglia Bonaparte ed alcuni busti. Una sala medaglia più piccola ospita un frammento della bara di Napoleone e parte del suo guardaroba, oltre ad un modello della nave che ha portato il suo corpo dall’isola di Sant’Elena e ad una foto della casa dove morì.
Il Musée Fesch: situato nell’omonimo palazzo costruito nel XIX secolo, espone numerose opere d’arte e oggetti appartenenti alla cultura italiana, riuniti in un’unica collezione, grazie allo zio materno di Napoleone, che saccheggiò chiese e musei per poter riunire più opere d’arte possibili. Accanto al museo vi è la Chappelle Impériale dove è custodita la tomba dell’imperatore.
Come diceva Napoleone “La vita è un sogno leggero che svanisce”. Non perdetevi, dunque, un meraviglioso tuffo nel passato in Corsica, tra avventura, storia e relax.

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