Abusi su minori: arrestato bidello 65enne di Leverano

LEVERANO (LE). Si parla ancora di violenza tra le donne, ma quel che è peggio, e che c'è chi abusa di bambine, soprattutto di piccola età. E' quello che è avvenuto in questi giorni a Leverano dove un bidello di 65 anni, Cosimo Bruno My, è stato arrestato ed accusato di abusi sessuali su minori.
Proprio ieri, giovedì 3 marzo, è avvenuto l’incidente probatorio con l’alunna di 5 anni che avrebbe subito violenze nei bagni della scuola materna. “Era lui l’uomo cattivo”, ha detto ieri mattina durante l’incidente probatorio una delle bimbe di cinque anni vittima delle “attenzioni” dell'anziano bidello.
La piccola è stata ascoltata nella sede protetta del Cepam dalla psicologa Rosa Fatano, direttrice del centro antiviolenza di Lecce. A vederla e ascoltarla, ma attraverso un vetro il gup Carlo Cazzella, il pm Stefania Mininni, l’avvocato nominato dai suoi genitori Francesca Conte e l'avvocato difensore di My (che ha invece deciso di non presenziare) Carlo Madaro. Le dichiarazioni della piccola, giudicata attendibile dalla stessa Fatano, incaricata dal Tribunale di eseguire la perizia, adesso verranno acquisite come ulteriore prova degli abusi, già in parte ammessi dal presunto aguzzino durante l'interrogatorio col gip Antonio Del Coco.
Ad incastrare il bidello, tornato in carcere dopo un periodo di detenzione ai domiciliari, ci hanno pensato quattro telecamere nei bagni della scuola materna 2° Polo di Leverano, piazzate, all’insaputa di tutti, dai carabinieri della compagnia di Campi Salentina, su autorizzazione del magistrato, dopo la denuncia della mamma alla quale la bimba raccontò degli abusi. Gli occhi elettronici avrebbero immortalato il bidello dall’8 al 16 aprile del 2010. L’anziano con la scusa di assistere le piccole si sarebbe abbandonato in effusioni e toccatine di troppo, da gennaio ad aprile di quest’anno. Si parla di una dozzina di alunne molestate dal 65enne.

(Daniele Martini)