Immigrati: Emiliano, Bari ha il cuore che sanguina

BARI. "Bari ha il cuore che sanguina per le centinaia di persone che stanno perdendo la vita nel mare di Sicilia" mentre viene ripetuto lo stesso errore da parte delle autorita', secondo il sindaco Michele Emiliano: "come non capire che la barriera giuridica del 'non entrare' provoca stragi?", si e' chiesto retoricamente ricevendo dal presidente della Repubblica di Albania, Bamir Topi, la Medaglia della Gratitudine al Comune di Bari nel corso di una cerimonia, nella sala consiliare alla presenza di numerose autorita' locali e del presidente della Regione Puglia Nichi Vendola, per l'anniversario dello sbarco dei 20mila albanesi dalla nave Vlora. "Il ruolo di Bari in Italia - ha aggiunto il sindaco - non e' cessato perche' e' sede di un Centro accoglienza per richiedenti asilo". Emiliano, nel corso della cerimonia, ha poi ricordato l'importante lavoro svolto dall'allora sindaco, Enrico Dalfino che gesti' con dignita' la vicenda e non in totale accordo con il Governo nazionale: "la giornata e' dedicata anche al ricordo di un insegnamento - ha proseguito il sindaco parlando di Dalfino - e della coscienza collettiva di Bari".