MILANO. "Non ci sono vittime ne' danni strutturali significativi, a eccezione di alcuni edifici storici e chiese". Lo ha detto il capo della Protezione Civile Franco Gabrielli, al termine del comitato operativo convocato per fare il punto sulle attivita' sismiche che negli ultimi giorni stanno interessando il Paese, in particolare il Nord Italia. Al comitato, ha spiegato Gabrielli, sono intervenuti, in videoconferenza anche i rappresentanti "delle regioni piu' interessate, a partire da Emilia Romagna, Toscana, Liguria, Lombardia e Friuli".+ Il sismologo: forse nuove scosse
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Gabrielli ha precisato inoltre durante il suo intervento di non essere nelle "condizioni di poter dire che a queste scosse non ne seguiranno altre, come non possiamo dire che ci potra' essere in teoria un evento piu' significativo. Ma questa e' la condizione ordinaria parlando di eventi sismici".
"Continuiamo a ribadire che sui terremoti l'unica seria prevenzione e' quella di avere abitazioni sicure", ha continuato Gabrielli evidenziando la necessita' "che tutti i Comuni abbiano piano di protezione civile in grado di funzionare rapidamente". L'area del Mediterraneo, ha spiegato il capo della protezione civile, "dopo l'Anello del fuoco' e' il luogo piu' sismico al mondo e nella sua pericolosita' ha elementi di normalita'": bisogna quindi essere consapevoli "che viviamo in un territorio sismico e l'unica possibilita' per avere conseguenze limitate e' quella di realizzare edifici e strutture che possano sopportare" eventuali terremoti.
LA SCOSSA - E' stata di intensita' pari a 5,4 della scala Richter la scossa di terremoto che ha interessato diverse zone del nord Italia. Il sisma, avvertito anche a Milano, si e' verificato alle 15.53 di questo pomeriggio, ma la scossa - spiegano dalla Protezione Civile - e' stata di durata inferiore rispetto a quella di lunedi'.
L'epicentro e' stato localizzato nell'appennino emiliano, precisamente in un'area compresa tra Parma e Modena.
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