Usa: pilota impazzisce in volo, aereo atterra in emergenza

AMARILLO. "C'e' una bomba a bordo, precipiteremo tutti!". E' il commento di un'anonima passeggera che sintetizza al meglio quanto avvenuto a bordo di un aereo di linea della compagnia 'JetBlue' in volo da New York a Las Vegas, costretto a effettuare un atterraggio di emergenza ad Amarillo, in Texas, dopo che il comandante aveva letteralmente dato fuori di testa, il motivo ancora non e' noto, abbandonandosi a smanie ed escandescenze perche' preso dal panico che 'al-Qaeda' volesse abbattere il velivolo.

Nemmeno gli steward sono riusciti a placare le ire del pilota, data la 'stazza' imponente. Fortuna ha voluto che tra i passeggeri ci fossero parecchi addetti di compagnie private che forniscono servizi di sicurezza, diretti a un convegno di categoria a Las Vegas: sei o sette di loro sono entrati in azione e, essendo omoni ancora piu' imponenti del pilota, in pochi istanti sono riusciti a sopraffarlo. Nel frattempo il co-pilota aveva assunto il comando dell'aeromobile, coadiuvato da un collega che si trovava in viaggio per i fatti suoi: per prudenza si sono barricati in cabina chiudendo a chiave il portello e hanno guidato in salvo fino alla pista velivolo e passeggeri, i quali hanno esaltato i due come veri e propri "eroi". Anche perche' si e' poi saputo che gia' durante le ore precedenti il comandante aveva dato segni di squilibrio, e che il suo vice, compresa la situazione, era riuscito a farlo allontanare e abbandonare i comandi per evitare una tragedia.

 Alla fine tutti illesi e condotti a destinazione tramite un aereo alternativo. Quanto all'esagitato comandante, e' stato subito preso in consegna dalla polizia e ricoverato in ospedale per essere sottoposto a esami.