Lecce: al Rauccio per la Giornata Mondiale della Terra

Parco Rauccio

LECCE. Sarà celebrata anche a Lecce la Giornata Mondiale della Terra. Le attività previste per domenica 22 aprile dall’Assessorato all’Ambiente del Comune prevedono una serie di iniziative, concordate con il Wwf Salento, che si svolgeranno su tutta l’area del Parco Naturale Bosco e Paludi di Rauccio. Arrivato quest'anno alla sua quarantaduesima edizione, con il motto “Mobilitare la Terra”, l’Earth Day sarà celebrato in 192 Nazioni, che in questi mesi si sono mobilitate per compiere azioni “verdi” e iniziative a favore dell’ambiente. Quasi un miliardo sono le azioni già registrate sul network della manifestazione, piccoli gesti concreti che ciascuno sceglie di compiere per partecipare attivamente alla giornata. E allora c’è chi si impegna a piantare un giardino a casa propria, c’è chi a scuola cura le piantine, chi sceglie di mangiare alimenti a km zero, chi si unisce alla petizione in difesa dell'Amazzonia, chi si propone di cambiare le vecchie lampadine e chi ancora promette di utilizzare borse di tela per fare la spesa.
Le azioni previste a Lecce dal team dell’assessore Gianni Garrisi partiranno già dalle 10. 30 del mattino. Grazie alla collaborazione degli attivisti e dei volontari del Wwf, con il supporto e il coinvolgimento dei Gruppi Scout Agesci e delle Associazioni che già operano all’interno del Parco, sono in programma numerose attività di sensibilizzazione ed educazione ambientale come la presentazione del saggio scientifico curato dal vicepresidente del WWF Salento, Vittorio De Vitis, “L’educazione ambientale tra biodiversità e intercultura” e la proiezione del film “The age of stupid”, il film documentario del 2009 di Franny Armstrong, previste in mattinata presso l’antica Masseria di Rauccio. Sarà possibile, inoltre, grazie al supporto degli operatori della Cooperativa Terra di Mezzo, partecipare a visite guidate in tutta l’area del Parco, visitare il Centro di Educazione Ambientale e di Recupero Tartarughe Marine situato presso la stessa masseria fortificata e noleggiare biciclette per piccole gite lungo il perimetro del bosco o per i numerosi percorsi limitrofi.