SAN SEVERO(FG).
Si è costituita, anche a San Severo, l’Associazione Italia Futura, che fa capo ad alti esponenti della società civile tra cui Luca Cordero di Montezemolo e Andrea Riccardi. Tra i soci costituenti, dell’associazione con sede in via Checchia Rispoli 10, figurano l’ingegner Ettore Mariano Clemente, il professor Ettore Vittorio Basso, l’avvocato Alessandro Basso, Lorenzo Ciliberti, l’ingegner Ettore Antonio Clemente, l’avvocato Rosa Caposiena, il dottor Eugenio Volpe, gli imprenditori Tommaso e Luca Biscotti e l’architetto Umberto Vigilante. “Italia Futura – spiega il presidente Ettore Mariano Clemente – è un’associazione nata per promuovere il dibattito civile sul futuro del Paese e della nostra città. Un dibattito libero, aperto e soprattutto, finalizzato a superare le abitudini di una politica malsana, inconcludente, infinita e ripetitiva”. L’associazione si pone, quindi, come uno strumento di libera mobilitazione, agile e trasparente che vuole dar voce a chi non si rassegna a contribuire alla vita pubblica solo il giorno delle elezioni.
“Intendiamo essere – continua il presidente Clemente – una cassa di risonanza per le proposte, i progetti e gli scenari che possono nascere dalla conoscenza dei problemi reali, dalla passione civile di singoli cittadini e di altre realtà associative”. L’associazione vuole inoltre concorrere con idee e proposte della cittadinanza recuperare il ritardo che tutto il sistema economico ha accumulato ed ogni giorno sta accumulando nei confronti dei principali Paesi Europei. Un ritardo che si misura negli indicatori economici e si accresce nella difficoltà che la attuale classe politica incontra nel disegnare un qualsiasi indirizzo per migliorare il futuro del nostro Paese.
“La nostra attività – conclude il presidente – sarà comunque volta all’ascolto delle problematiche locali, alla valorizzazione del nostro territorio, al recepimento di tutti gli impulsi economici positivi che la nostra terra saprà esprimere, con la consapevolezza che solo contribuendo a migliorare le condizioni generali del nostro Paese, miglioreremo anche le condizioni della nostra città. Vogliamo ridare alla politica quegli uomini capaci di rappresentarci con quei valori morali che devono essere propri di chi si fregia dell’alto “valore di fare politica”. Per essi la politica dovrà essere intesa quale strumento di sviluppo del bene comune e non quale mero esercizio di potere di poche ed odiate caste sociali”. Un aggiornamento costante dell’attività associativa sarà fatta anche attraverso il sito ufficiale di Italia Futura.
