BRINDISI. Una storia che ha dell'incredibile dal Tacco d'Italia: si avvalevano anche dei più famosi social network, tra cui anche Facebook tra gli altri, e consentivano pagamenti con ricarica su carte prepagate i 10 presunti spacciatori di cocaina, hashish e marijuana arrestati dai carabinieri di Brindisi e di Francavilla Fontana in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere.
I militari ritengono di aver sgominato un'importante cellula di 'rampolli' della criminalità locale.
I carabinieri hanno ricostruito un giro di affari tra i 30.000 ed i 50.000 euro al mese.
