Cassazione: sparlare del vicino è diffamazione

L'imputato si era difeso dicendo che la notizia di tale relazione extraconiugale "fosse diffusa nel vicinato e che nessuno l'avesse mai contestata". La Suprema Corte ha pero' dichiarato inammissibile il suo ricorso: "Se la tutela dell'onore trova radice nella dignita' sociale che la Costituzione riconosce a ciascuno (articolo 2), con pari forza (art.3), tanto da costituire limite alla stessa iniziativa economica (art.41, comma 2) - si legge nella sentenza depositata oggi - non v'e' dubbio che la riservatezza come limite alla curiosita' sociale e' tutta scritta in controluce nell'articolo 15 della Costituzione".
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CRONACA LOCALE