Presentato il “Consorzio Mediterrae” in Consiglio regionale


BARI. Il “Consorzio Mediterrae” nasce con gli ideali di progetti di internazionalizzazione. Questo l’obiettivo del progetto presentato presso il Consiglio regionale della Puglia dal presidente del Consorzio Roberto De Pascalis e dall’amministratore delegato Natale Ventrella.
Presenti all’iniziativa il vicepresidente del consiglio Nino Marmo, il capogruppo del Pdl Rocco Palese ed il consigliere regionale Massimo Cassano.

Partendo dall’analisi della contingente situazione di crisi economica, l’iniziativa intende impiegare e scoprire nuovi sistemi capaci di poter assicurare e migliorare la qualità della vita, unitamente ad una ridotta assegnazione delle risorse economiche necessarie.

Il Consorzio pone alla base lo sviluppo di alcuni criteri no-profit. Si parte dalla no-intermediazione per passare poi all’economia solidale e microcredito, al mutuo soccorso e solidarietà, all’innovazione territoriale, all’incremento degli investimenti e valorizzazione sostenibile, mantenendo saldo il principio della salvaguardia ambientale e la green economy.

Il Consorzio si prefigge di implementare i progetti a favore delle popolazioni svantaggiate, dei giovani e dei disoccupati, cercando di coniugare lavoro, sviluppo, investimenti, occupazione, sociale e cultura.
I progetti in fase di avvio riguardano commercializzazione ed internazionalizzazione dei prodotti agroalimentari, sviluppo e sostenibilità dei Gruppi di acquisto solidali, gestione di impianti tecnologici ed innovativi tesi allo sfruttamento delle fonti rinnovabili e delle agro energie, sostegno delle imprese associate, promozione di progetti recentemente brevettati e strutturazione di specifici corsi di formazione, master ed attività di ricerca orientati soprattutto ai giovani inoccupati.

L’iniziativa è stata apprezzata dal vicepresidente Marmo, considerando che le finalità del progetto presentato sono rivolte all’investimento di flussi economici che partono dalle esperienze locali, con l’auspicio che possano valorizzare l’economia locale.

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