di Francesco Loiacono - L’andata dei play out va al Barletta che vince in casa per 2-0 contro l’Andria. I biancorossi per il momento hanno annullato il vantaggio derivante dal miglior piazzamento che favoriva gli andriesi, sicchè per assicurarsi la permanenza in prima divisione basterà loro di pareggiare la gara di ritorno di domenica prossima in trasferta. L’Andria invece per salvarsi dovrà necessariamente vincere almeno con due gol di scarto. Tutto si decide nella ripresa. Se al 49’è l’Andria ad andare vicinissima al gol col francese Sy la cui bordata di sinistro lambisce il palo, è al 51’ però che accade l’episodio probabilmente decisivo per la vittoria del Barletta: l’Andria rimane in dieci poiché La Rosa si fa espellere per un fallo da ultimo uomo sul trequartista barlettano Dezi. Le occasioni vengono alternandosi: al 56’ è l’Andria a rendersi insidiosa con Innocenti, ma il suo tiro in corsa viene respinto con bravura dal portiere Liverani, al 60’ invece è una bella incornata del barlettano La Mantia a terminare di un soffio fuori. I biancorossi incitati dai tifosi spingono e così prima un tentativo dal limite di Allegretti sfiora la traversa e poi, all’86’ lo stesso Allegretti con un preciso tiro di destro su punizione batte il portiere Rossi, portando il Barletta in vantaggio. I biancorossi trovano certamente un notevole incremento di entusiasmo ed al 90’ raddoppiano con La Mantia che con un bel sinistro da pochi metri supera Rossi. Il Barletta conferma certamente di essere da qualche tempo in ripresa. Questo successo si aggiunge ai tre conseguiti in campionato col nuovo allenatore Orlandi. L’Andria invece conferma, in ogni caso, il calo già rilevato in sede di presentazione dell’incontro attuale. Vittoria tutto sommato meritata per il Barletta che ha dimostrato vitalità e carattere nei minuti finali della gara. Non è ancora finita ovviamente per entrambe, ci sono novanta minuti da giocare ad Andria, ma ora il Barletta ha un notevole vantaggio per riuscire a raggiungere l’obiettivo stagionale, cioè la salvezza.
di Francesco Loiacono - L’andata dei play out va al Barletta che vince in casa per 2-0 contro l’Andria. I biancorossi per il momento hanno annullato il vantaggio derivante dal miglior piazzamento che favoriva gli andriesi, sicchè per assicurarsi la permanenza in prima divisione basterà loro di pareggiare la gara di ritorno di domenica prossima in trasferta. L’Andria invece per salvarsi dovrà necessariamente vincere almeno con due gol di scarto. Tutto si decide nella ripresa. Se al 49’è l’Andria ad andare vicinissima al gol col francese Sy la cui bordata di sinistro lambisce il palo, è al 51’ però che accade l’episodio probabilmente decisivo per la vittoria del Barletta: l’Andria rimane in dieci poiché La Rosa si fa espellere per un fallo da ultimo uomo sul trequartista barlettano Dezi. Le occasioni vengono alternandosi: al 56’ è l’Andria a rendersi insidiosa con Innocenti, ma il suo tiro in corsa viene respinto con bravura dal portiere Liverani, al 60’ invece è una bella incornata del barlettano La Mantia a terminare di un soffio fuori. I biancorossi incitati dai tifosi spingono e così prima un tentativo dal limite di Allegretti sfiora la traversa e poi, all’86’ lo stesso Allegretti con un preciso tiro di destro su punizione batte il portiere Rossi, portando il Barletta in vantaggio. I biancorossi trovano certamente un notevole incremento di entusiasmo ed al 90’ raddoppiano con La Mantia che con un bel sinistro da pochi metri supera Rossi. Il Barletta conferma certamente di essere da qualche tempo in ripresa. Questo successo si aggiunge ai tre conseguiti in campionato col nuovo allenatore Orlandi. L’Andria invece conferma, in ogni caso, il calo già rilevato in sede di presentazione dell’incontro attuale. Vittoria tutto sommato meritata per il Barletta che ha dimostrato vitalità e carattere nei minuti finali della gara. Non è ancora finita ovviamente per entrambe, ci sono novanta minuti da giocare ad Andria, ma ora il Barletta ha un notevole vantaggio per riuscire a raggiungere l’obiettivo stagionale, cioè la salvezza.