Trinitapoli: 1943-2013, 70 anni di vita della parrocchia B.V.M. di Loreto. Intervista a mons.Pavone
Tutto è pronto per ricordare questo evento con la celebrazione solenne della Santa Messa il 29 maggio con la presenza di S.E. Mons. Giovan Battista Pichierri Vescovo della Diocesi Trani Barletta. Per l’occasione abbiamo intervistato l’attuale parroco della Parrocchia Mons. Giuseppe Pavone:
Mons. Pavone, 2 febbraio 1943 – 2013, 70 anni della parrocchia Beata Maria Vergine di Loreto in Trinitapoli, data storica per l’intera comunità trinitapolese. Come si prepara per ricordare questo evento?
I lavori di restauro della chiesa parrocchiale, iniziati nel gennaio 2012, purtroppo non ancora sono stati portati a termine. Pur vivendo in una situazione di grande disagio, la comunità parrocchiale ha voluto onorare la data storica del 2 febbraio 1943, settantesimo anniversario della istituzione della parrocchia della Beata Maria Vergine di Loreto.
Il 2 febbraio 2013, festa della Presentazione al Tempio di Gesù, si è dato inizio all’anno giubilare con una solenne celebrazione eucaristica. Il 29 maggio p.v. nel Santuario si raccoglieranno fratelli e sorelle che con la chiesa parrocchiale celebrano, nel corso dell’anno, i loro 70 anni.
Sarà pubblicato e presentato un volume che , attraverso il racconto di quanti hanno avuto modo di vivere da vicino l’esperienza parrocchiale, illustrerà la vita vissuta dalla comunità nei 70 anni trascorsi.
Vi sarà una mostra fotografica che presenterà i momenti significativi e ordinari della vita della parrocchia.
In ottobre avremo ospite S.E. Mons. Bruno Forte, Arcivescovo di Chieti, che terrà una relazione sull’Anno della fede, che si andrà a concludere, e che è andato a coincidere con il settantesimo della nostra parrocchia.
L’apice delle celebrazioni di questo anno si avrà con la conclusione dei lavori di restauro della chiesa e la celebrazione conclusiva del 70° anniversario con la presenza tra noi di S.E. il Sig. Cardinale Angelo Amato, prefetto della Congregazione dei Santi.
La comunità parrocchiale e quella cittadina, sicuramente, si avvantaggeranno di queste iniziative non solo per alimentare la propria fede, ma anche per alimentare la propria devozione alla Madonna di Loreto, Protettrice della città di Trinitapoli e Titolare della Chiesa parrocchiale.
In questi anni ha potuto vedere crescere nuove generazioni di parrocchiani, quale crescita ha rilevato nell’ultimo periodo ?
Il cammino della Chiesa lungo la storia degli uomini è sempre ponderato, per alcuni lento, senz’altro rispettoso dei tempi di crescita delle persone. Anche la comunità parrocchiale della Madonna di Loreto a Trinitapoli ha seguito questi ritmi. Oggi, dovendo tirare delle somme, a distanza di settanta anni dalla erezione della parrocchia, posso ben attestare che di cammino se ne è fatto. La comunità ha assunto una sua fisionomia pastorale ben precisa, passando da una religiosità fatta di pratiche di pietà popolare ad una fondata sull’ascolto della Parola di Dio e sulla centralità dell’Eucaristia. La stessa devozione verso la Vergine Maria di Loreto, titolare della stessa parrocchia, caratterizza la vita spirituale e rimane punto di riferimento per bambini, giovani, adulti e anziani.
Ci può lasciare un messaggio augurale all’intera parrocchia?
Alla comunità parrocchiale che si raccoglie intorno alla Madonna di Loreto auguro di non invecchiare mai, di conservare, anzi di far crescere quel volto giovane e quella forza profetica che la caratterizza come “famiglia tra le famiglie degli uomini”. Sia sempre punto di riferimento per tutti, per quanti la frequentano, e per quanti, per motivi diversi si sono allontanati. Tutti i cittadini di Trinitapoli e non solo i parrocchiani, possano sempre abbeverarsi a quell’acqua viva che disseta “nell’albe gelide d’inverno, nei sereni mattini di primavera, nei meriggi soffocanti dell’estate, nei mesti tramonti d’autunno”, Cristo, Signore del tempo e della storia.