Puglia: non è finito il weekend delle sparatorie

Questa mattina un 68enne di Carbonara (un quartiere di Bari) è stato ferito gravemente al petto da due proiettili, si presume, sparati da due uomini a bordo di un motociclo. Antonio Partipilo, la vittima incensurata, è stata portata prima all’ospedale Di Venere e successivamente al Policlinico. Dovrebbe farcela. Le forze dell’ordine stanno indagando per capire se l’episodio sia legato alla criminalità o se l’uomo sia l’effettivo obiettivo.
Il fuoco in Puglia non si spegne. Soprattutto nel weekend passato. A San Cesareo nel leccese un addetto alla sicurezza Gianfranco Zuccaro è stato ucciso da colpi di arma da fuoco. E a nulla è servita la fuga della vittima.
A Gravina, in provincia di Bari, un ragazzo di 28 anni è stato accoltellato in seguito ad un futile litigio nei pressi di una sala giochi. L’aggressore Angelo Balducci ha affondato 15 colpi. Quest’ultimo caso si pensa non sia legato a fatti criminali, anche se i due ragazzi erano legati da precedenti penali.
Tali incidenti, in estate assumono purtroppo maggiore visibilità. E ad essere in pericolo è sicuramente la sicurezza delle città.