Afflusso di cittadini positivo per le primarie a candidato sindaco del centro-sindaco: il Pd soddisfatto

di Luigi Laguaragnella - Le primarie per il candidato sindaco del centro-sinistra si sono concluse con un afflusso di cittadini che è andato oltre le aspettative del Partito Democratico. 20863 baresi, domenica si sono recate nelle sedi predisposte per scegliere tra De Caro, Olivieri e Sannicandro il concorrente da opporre a Di Paola nella corsa a diventare primo cittadino di Bari il prossimo maggio.

Il Partito Democratico è molto soddisfatto dell’esito delle votazioni, soprattutto per l’esempio di “democrazia dal basso” che queste primarie vogliono esprimere.

Polemiche sulle procedure durante le votazioni a parte, diffuse in città nel pomeriggio, tra le varie circoscrizioni si può dire che Libertà-San Girolamo è quello che ha visto il maggior numero di cittadini che ha partecipato alle primario con 3684 votanti, essendo anche il quartiere più popoloso di Bari. Con 3043 votanti il quartier Carbonara segue nella classifica e dopo si posiziona il quartiere Carrassi con 3032 votanti. Solo 1248 persone del quartiere Madonnella si sono recata nella sede elettorale risultando la zona cittadina con minor affluenza; non di molto si discosta la circoscrizione Murat-San Nicola con 1310 persone e Palese-Santo Spirito con 1674.

C’era attesa dell’esito delle votazioni anche per il quartiere San Paolo dove si sono recati alle primarie 2027 persone. A Poggiofranco i votanti sono stati 2328, mentre a Japigia 2516.

I dati confermano che attorno a nuovo candidato sindaco del centro-sinistra si è diffuso un certo interesse. Per il Partito Democratico è un buon indice per il proseguimento verso la prossima campagna elettorale. Nonostate le vicissitudini nazionali, la partecipazione dei cittadini alle primarie è sinonimo del desiderio della gente di voler essere maggiormente considerata nelle scelte politiche.

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