Letta, da Napolitano per sbloccare politica

SOCHI - "C'è l'impegno per sbloccare la situazione della politica italiana. Ho fiducia nei vertici del Pd, assumerò un impegno dopo la consultazione con il Capo dello stato". Enrico Letta annuncia così, a Sochi per i Giochi olimpici invernali, le iniziative per superare l'empasse politico.

"La partita per i Giochi del 2024 è giocabile". Così il premier Enrico Letta, a Sochi dove si sono aperte le Olimpiadi invernali, rilancia il progetto italiano di candidarsi per il 2024. "Ho incontrato il presidente del Cio Bach - ha detto Letta - il governo vuole accompagnare e sostenere con tutti i mezzi una eventuale candidatura".

"Noi siamo il paese dell'unità, e ci riconosciamo in questi valori e nella lotta a ogni forma di discriminazione". Il presidente del consiglio, Enrico Letta ribadisce così i motivi della sua partecipazione alla cerimonia di apertura dei Giochi di Sochi, disertata da altri capi di governo in polemica con le scelte politiche di Putin in materia di diritti civili. "Siamo qui con tutto ciò che ruota intorno al tricolore - ha detto il premier a Casa Italia - e alla bandiera europea. Era importante esserci".

Il premier esclude "paralleli" tra le staffette dei tedofori dei Giochi di Sochi e quelle politiche: "nessun parallelo, mi sono preso 24 ore di ossigenazione, il clima e' perfetto, ottimo'', ha detto rispondendo ad una domanda a Casa Italia, dove ha annunciato una imminente iniziativa per sbloccare lo stallo politico.

RENZI, ERA ORA - "Benissimo, era ora. Adesso non ci rimane che aspettare" la settimana prossima, così Matteo Renzi, al suo arrivo a Sassari, commentando l'annuncio del premier Enrico Letta che ha preso l'impegno di "sbloccare la situazione della politica italiana" dopo la consultazione con Napolitano prevista per la settimana prossima.

ALFANO, CONVINTO SOSTEGNO A PREMIER - Angelino Alfano, a Reggio Calabria per partecipare ad una manifestazione del Nuovo Centrodestra di cui è il leader, ha confermato, parlando con i giornalisti, "il convinto sostegno a Enrico Letta". "Dodici mesi, per consentire - ha aggiunto - di fare le cose necessarie e subito dopo passare al voto". "Il Pd, dopo il derby decennale D'Alema-Veltroni, adesso non può riproporre il Letta-Renzi, perché l'Italia non può attendere oltre", ha detto ancora Alfano.

Secondo Alfano, le priorità dell'azione di governo "non possono essere i diritti delle coppie di fatto o l'integrazione degli immigrati, che rispettiamo, ma diritto alla vita, che nessuna legge può togliere, e sostegno alle famiglie, quelle composte da un uomo e una donna, su cui ricadono i sacrifici imposti dalla crisi, e la disoccupazione giovanile". "Proponiamo - ha sostenuto - zero tasse per le nuove assunzioni. Un programma a 'burocrazia zero' per l'avviamento delle attività, con l'eliminazione di sportelli unici o conferenza di servizi, perché se un imprenditore ha un'idea bisogna consentirgli di avviarla, con lo Stato che controlli successivamente il rispetto della legge".

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto