Da oggi Bari e Celle di San Vito più vicini: siglato il gemellaggio a palazzo di città
BARI - È stato sottoscritto questa mattina, nella sala giunta di Palazzo di Citta, dal vicesindaco di Bari Alfonso Pisicchio e dal sindaco di Celle di San Vito (FG) Maria Giannini, l’accordo di gemellaggio tra il Comune di Bari e quello di Celle, il più piccolo comune pugliese, che conta solo 170 abitanti.L’accordo tra le due città, frutto dell’iniziativa dell’agenzia di Sviluppo dei Monti Dauni “Gal (Gruppo d’Azione Locale) Meridaunia”, è finalizzato ad incrementare la collaborazione istituzionale e culturale in chiave turistica e ad elaborare nuove strategie di sviluppo del territorio attraverso il coinvolgimento di soggetti socio-economici locali, pubblici e privati.
All’incontro con la stampa sono intervenuti anche il sindaco di Faeto Antonio Melillo e amministratori del comune di Castelluccio Valmaggiore, città coinvolte nell’evento promozionale del Gal Meridaunia “Monti Dauni, la Puglia da scoprire” in programma dal 25 al 27 aprile prossimi, e Alberto Casoria, presidente del Gal.
“Il gemellaggio - ha dichiarato il vicesindaco Pisicchio - sancisce la capacità di queste amministrazioni di coordinarsi e la volontà di collaborare per la crescita di un territorio incantevole a poca distanza dal capoluogo di regione, dimostrando al contempo la vicinanza dell’amministrazione del capoluogo agli abitanti di questi piccoli centri urbani”.
“è la prima volta - ha osservato il sindaco Giannini - che un comune piccolo come quello che amministro è coinvolto in un progetto di così ampio respiro. E il mio ringraziamento va al Comune di Bari, che ha accettato con entusiasmo l’invito del Gal Meridaunia consentendo così al nostro territorio, così particolare e quasi sconosciuto, di compiere un innegabile salto di qualità”.
Il sindaco Melillo ha ricordato le potenzialità attrattive dell’area, in particolare tranquillità, qualità dell’ambiente, genuinità dei prodotti alimentari, storia millenaria e tradizioni secolari ancora vive.
“Il Gal - ha concluso Casoria - invita gli amministratori baresi a proseguire il lavoro di programmazione a lungo termine intrapreso grazie a quest’intesa, volto a valorizzare e a restituire dignità alle ‘aree interne’ già previste dalle istituzioni europee”.