Bari '14: Pdl, 'Voti comprati? Vendola denunci tutto in Procura'

BARI - "Il presidente Vendola dichiara oggi che i voti sono stati venduti a 50€, che è il solito copione di clientele e che il candidato del centrodestra Mimmo Di Paola è fuori registro.
A noi sembra che fuori registro - e da un pezzo - sia proprio il presidente della giunta regionale. Gli saranno certamente sfuggite in queste settimane le polemiche diffuse dalla stampa e denunciate anche da noi in una conferenza stampa che risale solo a qualche giorno fa, su candidature, diciamo, quantomeno inopportune e dai retroscena davvero inquietanti. Non si sarà neanche accorto, Vendola, che Emiliano e Decaro hanno governato Bari per dieci anni e che pure il suo governo è in dirittura d'arrivo, con le clientele a farla da padrone come dimostrano anche noti fatti di cronaca giudiziaria. Ma siamo certi che la memoria corta non gli impedirà di fare la persona seria e di comunicare nomi e cognomi di chi si è venduto il voto andando dritto a denunciarli in Procura, perché saremmo di fronte ad una cosa gravissima. A meno che la proposta alternativa di governo del centrodestra che corre sulle gambe di una persona perbene e capace come Di Paola faccia talmente paura da perpetuare il vizietto antico di Emiliano di sparare nel mucchio avversario come arma di distrazione di massa dalle evidenti travi nell'occhio della sua parte politica, per gettare discredito e confondere le idee. Eh, sì, la paura fa 90. Anzi 50".
 Lo dichiara in una nota il sen. D'Ambrosio Lettieri coordinatore cittadino FI Grande Città di Bari.

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