Finale di Champions: precedenti, statistiche e curiosità dell'incontro tra Atletico e Real

di Andrea Stano - Sabato sera alle ore 20.45 l’Estadio da Luz di Lisbona ospiterà la finale della 60esima edizione di Champions League. A contendersi la coppa dalle grandi orecchie saranno Real Madrid e Atletico Madrid. E’ la prima volta di una stracittadina in una finale di Champions.

Il primo derby nella storia si preannuncia una sfida accesissima. Da una parte la politica dell’austerity, l’Atletico, con giovani ragazzi cresciuti nel vivaio e acquisti mirati (e dire che lo scorso anno venne ceduto Sergio Aguero per 40 milioni di euro, reinvestiti solo parzialmente), dall’altra, il Real, che solo per un giocatore ha speso la folle cifra di 100 milioni. Si tratta naturalmente dell’ex Tottenham Gareth Bale.

Sarà anche il match tra un vecchio cuore nerazzurro come”El Cholo” Simeone, uno degli allenatori più apprezzati e cercati d’Europa, e uno dei milanisti più amati degli ultimi 30 anni, Carlo Ancelotti.
L’ex rossonero, vincendo la coppa, sarebbe il secondo allenatore nella storia ad alzare il trofeo come tecnico dopo Bob Paisley che ci riuscì col Liverpool nelle stagioni 1976/77, 1977/78 e 1980/81.

Diego Simeone, invece, sarebbe il primo allenatore non europeo a riuscire nell’impresa di conquistare la Champions dopo gli storici Carniglia e Herrera che centrarono il bersaglio col Real Madrid e con l’Inter, entrambi in due occasioni.

Ci sono solamente tre precedenti in Europa tra le due compagini spagnole e risalgono all’edizione di Coppa dei Campioni del 1958/59: il Real vinse 2 a 1 all’andata e perse 1 a 0 al ritorno. La “bella” (all’epoca il passaggio del turno si decideva in questa maniera) giocata a Saragoza venne vinta dai blancos che si imposero per due reti a zero (Puskas e Di Stefano).

Tra Liga e Copa del Rey, invece, sono complessivamente 194 i derby disputati finora con un bilancio nettamente favorevole ai galacticos: 102 vittorie, 46 sconfitte e altrettanti pareggi.

In questa stagione le due formazioni si sono già incrociate ben quattro volte. In campionato l’Atletico ha vinto la gara di andata 1 a 0 grazie alla rete di Diego Costa mentre il ritorno terminò 2 a 2. Il Real, tuttavia ha maturato la sua vendetta nelle semifinali di Coppa del Re vincendo in ambo due le occasioni (3 a 0 e 2 a 0).

Sono 13 le volte in cui il Real Madrid ha giocato una finale di Champions League, nove sono invece le vittorie. L’ultima risale al 2002 quando le merengues sconfissero il Bayer Leverkusen.

L’Atletico, fresco della vittoria della Liga, non ha mai vinto la Champions. Sarebbe infatti la sua prima volta in assoluto. C’era andato vicino nel 1974 ma l’occasione venne sciupata. All’epoca i colchoneros dovettero soccombere difronte al Bayern di Monaco che, col punteggio di 4 a 0 dopo i tempi supplementari, si aggiudicò la prima di tre coppe di fila.
Ma veniamo alle probabili formazioni. Entrambi gli allenatori devono far fronte a qualche noia che avrebbero voluto senza dubbio evitare. Diego Costa ha riportato una lesione di primo grado al bicipite femorale della gamba destra. La prognosi è generalmente di una settimana. Il suo recupero sarebbe miracoloso ma ad oggi non è esclusa del tutto la sua assenza che sarebbe comunque pesantissima. Pare recuperato, invece, Arda Turan che come Costa era uscito per infortunio nella sfida scudetto contro il Barcellona dello scorso sabato.

Ancelotti recupera Di Maria e il suo uomo simbolo, Cristiano Ronaldo, nonostante non sia al top della formazione. Preoccupano invece le condizioni di Pepe e Benzema che qualora non dovessero farcela verranno sostituti da Varane e Morata. Quest’ultimo, in verità, si giocherebbe il posto con Isco permettendo a Ronaldo di agire da prima punta.

Ma è a centrocampo che il Real ha il più grosso problema. Xabi Alonso nella semifinale in cui il Bayern di Guardiola venne sbriciolato dai blancos, si fece ingenuamente ammonire. Diffidato, il giallo significò squalifica. La sua assenza è potenzialmente devastante specie per la mancanza di un’alternativa all’altezza. Il giovane Illaramendi non ha ripagato la fiducia della società che l’estate scorsa ha sborsato ben 30 milioni per prelevarlo dalla Real Sociedad. Il ragazzo classe 1990 in questa stagione ha regalato solamente delusioni. Khedira, favorito, è invece appena tornato dal brutto infortunio che lo ha tenuto lontano dai campi di gioco per oltre quattro mesi. Il centrocampista tedesco non ha i novanta minuti tra le gambe ma offrirebbe maggiori garanzie.

Di seguito vengono riportare le probabili formazioni della sfida di sabato sera. Real Madrid: Casillas, Carvajal, Ramos, Pepe (Varane), Marcelo, Modric, Kheira, Di Maria, bale, Ronaldo, Benzema (Morat). Atletico Madrid: Courtouis, Felipe Luis, Mirando, Godin, Juanfran, Turan, Tiago, Gabi, Koke, Garcia, Costa (Villa).
L’arbitro della gara sarà l’olandese Bjorn Kuipers, già giudice di gara della scorsa finale di Europa League.
Il match sarà visibile in chiaro su Canale 5 e a pagamento su Mediaset Premium e Skysport.