“Quello dell’edilizia giudiziaria –prosegue- è stato uno dei punti più dolenti per l’amministrazione di questi dieci anni nonché il primo mattone piombato su Decaro dal suo insediamento, giacché anche il nuovo capo della Procura di Bari non ha nascosto il suo giudizio fortemente negativo sullo stato in cui versano gli uffici. Un problema, quello dei luoghi di giustizia, che ha segnato entrambi i mandati Emiliano restando lì sospeso. Nel frattempo, l’ex sindaco ha cominciato il suo cammino da assessore alla Legalità a San Severo e Decaro ha lanciato un messaggio inequivocabile al suo collega foggiano: non è stata una grande idea quella di nominare assessore alla Legalità chi in dieci anni non è riuscito a risolvere il problema dei luoghi di giustizia a Bari. Non si può lottare per la legalità se non ci si è occupati di trovare delle strutture preposte adeguate”.
“Ci auguriamo – conclude Zullo - per il bene di Bari, che si possa finalmente dare una risposta in merito dopo dieci anni di insipienza e sciatteria dell’ex sindaco sceriffo”.
“Ci auguriamo – conclude Zullo - per il bene di Bari, che si possa finalmente dare una risposta in merito dopo dieci anni di insipienza e sciatteria dell’ex sindaco sceriffo”.
