Tumori infantili Taranto,"Colpa di decenni di disattenzione".

TARANTO - "Da oncologo pediatrico non posso assecondare il terrorismo psicologico che si sta facendo per i livelli di tumori nei bambini a Taranto. Bisogna tranquillizzare la popolazione perché i dati dell'Istituto Superiore della Sanità sono veri, ma bisogna saperli leggere". Lo dichiara il consigliere regionale di Fi, Giammarco Surico.

"Quel 51 % di tumori pediatrici in più rispetto alla media nazionale -prosegue- sono il risultato di omissioni durante decenni e non certo degli ultimi tempi. La diossina, a differenza degli idrocarburi, ha un effetto mutageno che si perpetua negli anni. In altri termini, ha degli effetti tumorali indiretti che si esplicano dopo decine di anni. Perciò, il tasso di tumori infantili non dipende dalla situazione attuale dello stabilimento, ma ha radici lontane che si continuano a scontare oggi. Tra l'altro, e' bene ricordare che il Consiglio Regionale ha approvato, all'unanimità, una legge che ha fissato i livelli di diossina alla soglia più bassa in Europa. Così come si e' intrapreso il cammino virtuoso dell'economia sostenibile e della produzione industriale compatibile con l'ambiente. Ciò che non è stato fatto, sebbene da me proposto, e' lo screening di massa gratuito ed immediato per le popolazioni esposte, come i residenti del quartiere Tamburi. Si e' realizzato solo quello per il carcinoma alla tiroide, ma non basta. E' chiaro che a Taranto ci sia ancora molto da fare -conclude Surico - ma per i piccoli malati la ragione va certamente individuata nella disattenzione che i governi regionali, che si sono succeduti negli anni, hanno avuto nei confronti di Taranto e della tutela ambientale e sanitaria in generale"./comunicato