No braccialetti elettronici, resta in carcere

LECCE - Arrestati insieme per procurata evasione e condannati a pene similari, hanno ottenuto entrambi il beneficio degli arresti domiciliari, ma solo uno dei due è ai domiciliari: il complice è ancora rinchiuso nel carcere di Lecce perché sono finiti i braccialetti elettronici.

Protagonisti della vicenda sono un 23enne ed un 31enne, entrambi di Surbo. Al 23enne i domiciliari sono stati concessi 20 giorni fa, quando erano ancora disponibili braccialetti elettronici.