Serie A, si riparte col botto: Juventus e Roma di un altro pianeta, buona la prima per il Milan, vince in extremis il Napoli

di Stella Dibenedetto - Come prima, più di prima. La Serie A è tornata finalmente in campo e ha riproposto il duello a distanza che ha animato la scorsa stagione: la Juventus contro la Roma. I pronostici degli addetti ai lavori sono, infatti, stati confermati. I bianconeri e i giallorossi, dopo la prima uscita ufficiale, sembrano di un altro pianeta rispetto alle rivali.

La Vecchia Signora, nonostante il cambio dell’allenatore che ha portato Massimiliano Allegri in panchina, ha ricominciato come aveva concluso la scorsa stagione. Battendo per 1-0 il Chievo in trasferta ha dimostrato non solo di avere ancora una grande voglia di vincere ma soprattutto solidità, spirito di gruppo e di sacrificio. Con un magistrale primo tempo, la squadra di Allegri ha portato a casa i tre punti che lanciano i bianconeri.

Ottimo esordio anche per la Roma di Rudi Garcia. Cambiano gli uomini ma il risultato è sempre lo stesso. Con tre quarti della difesa praticamente inediti considerata la partenza di Benatia e le non perfette condizioni fisiche di Maicon e Castan, il tecnico giallorosso ha lanciato subito nella mischia i nuovi acquisti Cole, Manolas e Astori. Il reparto offensivo ha retto bene gli attacchi della Fiorentina portando a casa una vittoria firmata da uno straordinario Nainggolan, già in forma strepitosa e dalla freccia nera Gervinho che ha già cominciato a volare sbarazzandosi dei difensori avversari.

Buona la prima anche per Milan e Napoli. I rossoneri di Pippo Inzaghi cominciano alla grande la stagione battendo 3-1 la Lazio grazie ai gol di Honda, Muntari e Menez. I tifosi rossoneri possono sorridere: quello di Pippo Inzaghi è un Milan che potrà togliersi diverse soddisfazioni grazie a soprattutto ad un ritrovato ElShaarawy che ha guidato la squadra verso il successo.

Vittoria in extremis, invece, per il Napoli. Dopo aver sbloccato il risultato con Callejon, il Genoa aveva riacciuffato il pareggio con un colpo di testa magistrale di Pinilla. Gli Azzurri sembravano non essere in grado di liberarsi dei recenti fantasmi ma un gol allo scadere del tempo di recupero, firmato dal neo acquisto De Guzman, non solo ha regalato i 3 punti della vittoria alla squadra di Benitez ma le ha restituito anche fiducia dopo la disfatta nei preliminari di Champions League.

Solo un pareggio a reti inviolate, invece, per l’Inter di Walter Mazzarri che, all’indomani della goleada nei preliminari di Europa League, impanna sul campo del Torino dove rischia anche di precipitare se il solito Handanovic non avesse parato il calcio di rigore tirato da Larrondo.

Stesso risultato anche per Atalanta e Hellas Verona. Allo stadio Atleti Azzurri d’Italia finisce con il risultato più giusto. Vittoria in scioltezza per l’Udinese che, grazie ad una doppietta del solito totò Di Natale, batte la neo promossa Empoli in soli cinque minuti. Successo di misura per il Cesena che con una rete di Alejandro Gomez batte il Parma di Donadoni.

Finisce 1-1 tra Palermo e Sampdoria. I rosanero passano in vantaggio dopo cinque minuti con Dybala. I Doriani restano in 10 per l’espulsione di Regini ma i siciliani non chiudono la partita con un secondo gol e così, nel finale, arriva la beffa con il pareggio firmato Gastaldello. Anche Sassuolo e Cagliari non vanno oltre l’1-1 con le reti firmate da Zaza che realizza uno strepitoso gol con un tiro al volo e da Sau.



Neanche il tempo di gustarne il ritorno che la Serie A già si ferma per gli impegni della Nazionale di Antonio Conte. Il campionato, dunque, tornerà il 13 e il 14 settembre.

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto