BARI - "La credibilità dello Stato oggi è ampiamente compromessa e il primo atto, lo dico non per ragioni giudiziarie, ma per ragioni politiche, dovrebbe essere una bonifica radicale del ministero delle Infrastrutture, e anche le dovute dimissioni del ministro competente". Così il leader di Sinistra Ecologia Libertà e presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, parlando oggi a Bari con i giornalisti in merito all'operazione dei carabinieri del Ros sulla gestione illecita degli appalti delle cosiddette Grandi opere.
