Roberta Ragusa: Logli prosciolto

Non luogo a procedere: è la sentenza emessa dal gup Giuseppe Laghezza nei riguardi del marito di Roberta Ragusa Antonio Logli non è, come erroneamente appreso in precedenza, "per non aver commesso il fatto", ma "perchè il fatto non sussiste". Il procuratore facente funzioni Antonio Giaconi ha poi spiegato, incontrando i giornalisti, che "il giudice ha evidentemente ritenuto che gli indizi da noi accolti non fossero sufficienti ad ottenere un, come si dice, penetrante vaglio dibattimentale per una vicenda così complessa".

Logli ha abbandonato il tribunale di Pisa scortato dai suoi avvocati uscendo dall'ingresso principale e affrontando senza dire una parola decine di telecamere e giornalisti, poi a piedi ha raggiunto l'auto con la quale era arrivato e che era stata parcheggiata sul retro del palazzo di giustizia. Per tutta la passeggiata, durata alcuni minuti, il marito di Roberta Ragusa ha continuato a camminare a testa alta fissando le telecamere ma senza pronunciare alcuna parola anche se incalzato dai giornalisti. Solo il suo difensore, Roberto Cavani, si è limitato a dire: "No grazie, nessun commento".

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto