Eppure non era cominciata male per i galletti. Nel primo quarto d'ora i ragazzi di Nicola si erano portati in avanti con la zanzara e grazie all'iniziativa personale di Defendi: sinistro da fuori neutralizzato da Cordaz.
Alla mezz'ora arriva il vantaggio del Crotone sulla prima vera palla goal della giornata. Nella ripresa Nicola inserisce nella mischia Minala, Caputo e Boateng per un Bari a trazione anteriore che cerca in tutti i modi di ribaltare il risultato. Ci tentano a più riprese Bellomo, Caputo, Boateng ma nessuno riesce a segnare. Finalmente a tre minuti dal novantesimo arriva il goal che salva i padroni di casa dalla figuraccia: cross dalla sinistra di Schiattarella, sponda di De Luca e Minala insacca la rete del pareggio a pochi passi dal portiere avversario.
REAZIONE CONVINCENTE Sicuramente ciò che è andato per il verso giusto è la reazione dopo il gol subito. A differenza delle precedenti uscite, dove i biancorossi non erano riusciti a reagire dopo un goal incassato, il colpo basso rimediato da Ciano ha aperto la strada della rimonta. Nella seconda ripresa però non si è riusciti a vanificare l'enorme mole di gioco prodotta nella metà campo avversaria. Il neoentrato Minala per fortuna ha evitato la figuraccia, considerando che l'attacco biancorosso non segna da ormai undici gare.
ATTACCO DEFICITARIO Ed è proprio questa la spia dell'organico dei biancorossi. Quando i tuoi attaccanti non segnano da così tanto evidentemente qualcosa non va. Se poi gioca un Galano sottotono, sino ad ora troppo assente nei momenti che contano, allora la lotta per i playoff si complica e nasconde vere e proprie insidie. Male anche a centrocampo, dove si è cercato disperatamente il tap-in vincente e non ci si è organizzati per una manovra fluida e compatta.
Servirà il Bari della seconda ripresa sabato prossimo in Sicilia, dove i galletti saranno attesi dalla difficile trasferta di Trapani.
